Esiste oppure no un’emergenza droga a Prato?  

Noi siamo convinti di sì e nel nostro piccolo siamo anche convinti che, così come succede in molte altre città italiane, il computo giornaliero di notizie legate allo spaccio e al consumo di stupefacenti, spesso accompagnate dalle sacrosante proteste di cittadini, si debba ascrivere ad un fenomeno sempre più importante di cui non si conoscono ancora tutte le ricadute sociali, culturali ed economiche.

Per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere le notizie rilevanti in materia comparse su alcuni quotidiani online di Prato dall’inizio del 2014 ad oggi. E’ un elenco infernale di overdosi, arresti, pusher, eroina, cocaina, proteste e molto altro ancora, che serve e servirà a due cose: consentire a chi ne ha voglia di farsi un’idea complessiva sul fenomeno droga a Prato, e giudicare da solo se il fenomeno sia o non sia degno di una maggiore attenzione, oppure seguire passo passo cosa succede, cosa viene fatto e come più in generale agiscono tutti quei soggetti, comprese le istituzioni, che devono e dovrebbero occuparsene.

Scorrendo il lungo elenco di notizie si notano alcune cose. La prima riguarda l’operato delle forze dell’ordine. Una sequenza infinita di arresti, sequestri, interventi e salvataggi. Dall’altra le overdosi e le proteste dei residenti delle zone interessate dallo spaccio, che spuntano qua e là, mese dopo mese, a ricordare a tutti che se molto è stato e viene fatto, probabilmente non è ancora abbastanza. Un’altra cosa che balza agli occhi, ma non è certo una novità, è che la maggioranza delle notizie riportate riguarda il centro storico di Prato, il cuore della città. Un cuore dai due volti: fulcro pulsante di tutte le iniziative culturali e turistiche della città e principale porto per lo smercio di sostanze stupefacenti. Date un’occhiata.

La droga a Prato