“Un imbecille al servizio dell’intelligenza”: è la definizione preferita Fabio Koryu Calabrò per definirsi. Un uomo che ha realizzato una versione per ukulele in italiano dello “White Album” dei Beatles intitolandolo “Albume Bianco”, o un tributo a varie canzoni di Battisti intitolato “Cucio Battisti”. Nel 1985 è diventato monaco zen. Insomma uno che potrebbe essere descritto tranquillamente con l’espressione “Fuori di pizza”: ed è proprio in quella pizzeria, gestita dai ragazzi della polisportiva Aurora in via Ciardi 20 che sabato 27 febbraio alle ore 21 si esibirà all’interno del “Ciao Festival”.

Per sostenere la pizzeria l’associazione Artefatti ha organizzato in quegli spazi una serata del suo festival col quale saluta la città di Prato: una cena con un divertente accompagnamento musicale curato da “un imbecille al servizio dell’intelligenza” con l’ukulele in mano. Ci sarà la possibilità di mangiare dalle ore 20 in poi, prenotando al 3200297940 / 3383990941. Dalle ore 21 inizierà l’intrattenimento di Fabio Koryu Calabrò.

Fabio Koryu Calabrò nasce a Bologna nel 1960. Dopo aver studiato arte ed architettura, si dedica alla musica, scrivendo le prime canzoni; dal 1989 si dedica alla composizione di canzoni umoristiche, ed inizia ad esibirsi dal vivo accompagnandosi con l’ukulele e, più raramente, con il banjo. Partecipa ad alcune edizioni del Ferrara Buskers Festival, e viene notato da Maurizio Costanzo, che lo fa esibire, a partire dal 1994, in varie puntate del Maurizio Costanzo Show.
Appassionato fan dei Beatles, ha realizzato dapprima una versione in italiano dell’intero Album bianco nel 2000, intitolata Albume bianco, che ha ricevuto molte recensioni positive e poi, nel 2007, ha ripetuto l’operazione con Sergio Pepe e l’orchestrina cuori solitari, cioè Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, sebbene traduzione corretta di Sgt. sia “Sergente” anziché Sergio. Entrambi i dischi sono stati pubblicati dall’etichetta Vetrocipolla.
Nel 1985 è diventato monaco zen, ed ha quindi aggiunto al suo nome e cognome, Fabio Calabrò, il nome KoRyu.