Zenni sentieri sonori quilombo

Sentieri Sonori è un ciclo di incontri di educazione all’ascolto consapevole, per riscoprire i capolavori e i protagonisti della musica e le loro contaminazioni. L’idea arriva dallo spazio culturale Quilombo di via Santa Chiara.

Il primo capitolo è dedicato al jazz e vivrà grazie alla voce autorevole e coinvolgente di Stefano Zenni, musicologo esperto di jazz, blues e musica afroamericana.

Si inizia il 23 novembre alle 21 incontrando la regina delle voci femminili: “Ritratti di jazz: “Love Me or Leave Me: tra le pieghe della voce di Billie Holiday”. Artista spontanea ma allo stesso tempo consapevole, la Holiday ha disegnato una nuova dimensione del racconto musicale.

Gli incontri sul jazz proseguono anche a dicembre.

7 Dicembre ore 21,30
Viaggio nel capolavoro |Ellington canta Shakespeare | Such Sweet Thunder

Come può il teatro di Shakespeare sposarsi con il jazz? E che carattere musicale hanno i loro personaggi? Queste domande hanno prodotto uno massimi capolavori del jazz, la suite sul “così dolce tuono” che Ellington e Strayhorn composero nel 1957 ispirandosi a opere, personaggi e forme dell’opera del Bardo. Un viaggio in colori e racconti musicalmente nuovi.

14 Dicembre ore 21,30
Oltre i suoni | All that Jazz | la musica afroamericana al cinema

Il rapporto tra jazz e cinema è tra i più discussi e controversi, fonte di sorprese e frustrazioni. Ma è anche un ambito in cui troppo spesso ci si ferma ai soliti titoli più noti, ignorando un vasto mondo che tocca il cinema sperimentale, l’animazione e le cinematografie meno note.

Stefano Zenni è stato fondatore e presidente della Società Italiana di Musicologia Afroamericana (SIdMA). Insegna Storia del jazz e della musica afroamericana, Analisi delle forme compositive jazz e Storia della musica applicata alle immagini presso il Conservatorio di Bologna. E’ docente a contratto presso il Conservatorio di Firenze. Ha insegnato Analisi a Siena Jazz e History of Music of XX and XXI Century presso la New York University a Firenze. Dal 1998 è direttore artistico della rassegna Metastasio Jazz presso il Teatro Metastasio di Prato. E’ stato direttore artistico del Torino Jazz Festival dal 2013 al 2016.

Ingresso 6 euro, prenotazione obbligatoria a [email protected]