Arriva alla Lazzerini, sabato 21 aprile alle 16, la mostra fotografica di Giacomo Doni “40 di 180: racconti di persistenze manicomiali”, viaggio in alcune strutture manicomiali italiane.

La mostra, che sarà visitabile fino al 5 maggio, fa parte del programma di “S-Catenati da Basaglia”, rassegna di appuntamenti nati per celebrare i 40 anni dalla promulgazione della legge 180 del 1978, meglio nota come Legge Basaglia sulla chiusura dei manicomi.

“Dal 2006 Giacomo Doni – spiega la nota di presentazione –  sta realizzando una ricerca di conservazione storica delle ex strutture manicomiali nel nostro paese, dedicata agli edifici che non sono stati riconvertiti a diverso uso dopo la legge 180 del 1978. La sua ricerca si è concentrata anche sulle storie nascoste al loro interno, portando alla creazione di un’interessante documentazione fotografica e didascalica di svariate strutture distribuite sul territorio nazionale. Il suo lavoro è stato esposto in spazi pubblici e privati fra Toscana, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna”.

 

A conclusione della mostra, sabato 5 maggio alle ore 16 in Sala conferenze della Lazzerini si terrà la presentazione del libro di Giacomo Doni Anime di Cartapesta (Attucci Editrice, 2016) che racconta la storia del Presepe del manicomio di Cogoleto e a seguire la proiezione del documentario Padiglione 25 del regista Massimiliano Carboni.

Giacomo Doni è un grafico pubblicitario e fotografo fiorentino. “La sua fotografia – si legge nella presentazione – è rivolta principalmente a quelle aree che sono rimaste bloccate nel tempo, vuote e silenziose ed è usata come veicolo di tutela della memoria, per preservare la vita e la storia di questi luoghi dimenticati. Nel 2013 ha collaborato alla pubblicazione “I complessi manicomiali in Italia tra Otto e Novecento” (Mondadori Electa) e nel 2016 viene pubblicato il suo primo libro “Anime di Cartapesta”, edito da Attucci Editrice, che racconta la storia del presepe del manicomio di Cogoledo (GE), il più grande d’Italia: un documento straordinario.