Da domani fino a domenica arriva in città “Un Prato di Libri”, il primo festival pratese dedicato alla lettura per bambini e ragazzi, organizzato dall’associazione Il Geranio Onlus, assieme a molti Enti e associazioni del territorio. Il centro storico (e non solo), sarà invaso letteralmente da laboratori e eventi per i più piccoli.
E’ un festival dedicato ai più piccoli, dicevamo, ma non per questo non ci sono iniziative che potrebbero interessare ai più grandi, o comunque motivi per parteciparvi.

Il lunghissimo e fittissimo programma di queste tre giornate lo potete trovare intanto QUI.

1. Tornare bambini
Ci è dato (e perdonato) per tre giorni di tornare ad utilizzare la fantasia che i bambini tengono in tasca sempre, mentre da grandi riponiamo troppo spesso nel cassetto. Forse anche chiusa a chiave. A Prato arrivano tre giorni in cui possiamo toglierle di dosso la polvere ed esercitarci a riutilizzarla senza paura.

2. C’è Gek Tessaro
Vincitore del premio Andersen nel 2012 (uno dei più acclamati premi della letteratura e ai libri) per il suo libro illustrato per bambini “Il cuore di Don Chisciotte”. Artista poliedrico, si muove tra letteratura per l’infanzia (ma non solo), illustrazione e teatro. Dal suo interesse per “il disegnare parlato, il disegno che racconta” nasce “Il teatro disegnato”. Sarà domani (venerdì 5) pomeriggio alle ore 18 al Politeama Pratese con il suo spettacolo dal titolo “Il circo delle nuvole”. Per farvi capire che non si tratta di uno spettacolo “solo” per bambini, vi facciamo vedere un video di un suo spettacolo passato. Che parla più di tante parole.

3. C’è Roberto Piumini
Roberto Piumini è, tra le altre tantissime cose, uno degli ideatori dell’Albero azzurro. E già solo per questo dovremmo andare a ringraziarlo. E’ la voce fuori campo che legge le fiabe dell’Orso Balosso, con le quali tanti che ora sono più grandi facevano colazione prima di mettersi il grembiule e andare a scuola. E’ uno dei più famosi scrittori per bambini italiani.
Fa uno spettacolo/racconto al Politeama sabato 6  pomeriggio alle 18, dal titolo “Paolofischio che dietro le correva“, in cui alla fine si mormora faccia cantare il pubblico.

4. C’è una mostra dell’illustratrice de Il Signore degli Anelli e dell’illustratore di Pinocchio
Nerd all’ascolto, questa è per voi. Al palazzo Banci-Bonamici, una mostra dedicata a Pauline Baynes e Roberto Innocenti. La prima era l’illustratrice preferita da Tolkien, colei che per dirne alcune, realizzò le copertine inglesi del Signore degli Anelli del 1973 e del 1981, Il Cacciatore di Draghi (1948) e Le Avventure di Tom Bombadil. Sappiamo quindi di cosa stiamo parlando. Roberto Innocenti ha illustrato tra le altre sue opere, una delle edizioni più celebri de Le avventure di Pinocchio.
tolkien

5. Ci sono gli Edipo e il suo complesso
Ne abbiamo già parlato, sabato sera al Politeama gli Edipo e il suo complesso presentano per la prima volta il loro nuovo disco “Non è un Paese per giovani”, uscito un mese fa. Il biglietto (10 euro) sarà devoluto all’associazione il Geranio, che lavora per la creazione di progetti per bambini disabili. Più di un motivo quindi per andare.

6. I più celebri illustratori per bambini italiani, sono nella nostra città
Abbiamo detto Tessaro, Piumini, Innocenti, ma nel palazzo della Provincia per due settimane (e ci rimarranno per i giorni del festival) sono stati esposti le avventure illustrate di “Giulio Coniglio” di Nicoletta Costa. E anche la fiorentina Arianna Papini, il fumettista pratese Niccolò Storai, il romano Stefano Bordiglioni e tanti altri: tutti a Prato per incontri, laboratori per bambini e ragazzi e, ripetiamo per l’ennesima volta, non solo.

arianna