Da stamani i pratesi possono fare qualcosa in più per il futuro della propria città. Possono cioè guardare al futuro di Prato proprio come stanno facendo e hanno fatto in passato migliaia e migliaia di persone sparse nel resto del mondo. Stiamo parlando di agenda digitale, quel programma di innovazione tecnologica con cui tutte le città stanno cominciando a fare i conti e sul cui programma l’Italia è ancora un po’ indietro. La tecnica avanza e può migliorare la vita di tutti i giorni, se usata con criterio.

Così, adesso, è la volta dei pratesi. La volta di partecipare, proporre idee e discuterle. Contribuire quindi alla costruzione di qualcosa che sarà la Prato del futuro. Almeno, questa è la speranza.

Da stamani, la Provincia ha messo online un portale che l’assessore all’innovazione Beltrame ha chiamato “ideario” per l’agenda digitale. Una piattaforma su cui è possibile, in pochi semplici passaggi, inserire le proprie idee, commentarle e pure votarle. Fa parte anche questa del progetto #Smartprato e se qualcuno ha in mente come migliorare qualcosa della propria vita di tutti i giorni (a parte triplicare il proprio stipendio), adesso sa dove condividerlo con il resto dei pratesi e soprattutto con le istituzioni.

Beltrame lo ha presentato durante il panel d’apertura del Festival della radio universitarie (#Fru2013) ospitato al Pin. Di fronte aveva una platea di giovani studenti che sanno il fatto loro, in termini di digitale e innovazione. Intanto, mentre parlava arrivano le prime idee.

C’è chi ha proposto il wifi libero nei centri visita della Provincia di Prato (una piccola accortezza che potrebbe agevolare anche le visite, ha commentato un altro utente). E chi invece preferirebbe poter iscrivere i propri figli alla scuola materna attraverso internet, invece di perdere due mattinate di lavoro per farlo di persona. E così via.

Si vota, si discute, si partecipa. Consapevoli che dall’altra parte, almeno secondo quanto dichiarato in sede di presentazione del progetto, tutte le idee verranno vagliate con cura.