Sarà proiettato in prima mondiale il 7 agosto in apertura del 66° Festival del Film di Locarno “Indebito”, il primo film scritto da Vinicio Capossela assieme a Andrea Segre (già regista del pluripremiato “Io sono lì”). Il film narra la crisi greca, Paese culla di tutta la cultura occidentale. Un affresco che racconta le origini dell’uomo. “Dopo un tramonto non possiamo sperare che in un’alba nuova e una luminosa riscossa” si legge nella presentazione, apparsa sulla pagina Facebook di Capossela. Il film, scritto dal cantautore  e da Segre, con la regia di quest’ultimo, traccia un ritratto tragico di una Grecia svuotata dalla crisi economica: un viaggio sulle tracce del rebetiko, la musica della ribellione greca, unica cosa che rimane attaccata al dna di questo Paese assieme alla voglia di cambiare le cose.
“Abbiamo girato tutto con tre camere a mano, ma non sporche- racconta Andrea Segre all’interno della presentazione del film – inquadrature instabili che cercano di essere stabili. Concerti notturni, parole che diventano musica e musica che ascolta le parole. La poesia del cemento. I segni della rabbia sui muri, le vetrine della crisi. La decadenza della crisi. Un film costruito nel solco del cinema-documentario, ma lasciando spazio a momenti di messa in scena teatrale che cercano dialogo anche con il repertorio e la memoria”.
Prodotto da Jolefilm e La Cupa in collaborazione con Rai Cinema, “Indebito” sarà nelle sale italiane in autunno in data unica, un’uscita evento con la distribuzione di Nexo Digital.