Britney Spears – Work B**ch

Quando X Factor ti segna. “Vuoi un corpo da urlo? Vuoi una Bugatti? Vuoi una Maserati? Meglio che lavori, str…”. Sono i primi versi del nuovo singolo di Britney. Un inno al lavoro, insomma quello della Spears. Nel video la vediamo impegnata in versione sadomaso a frustare giovani ragazze, a truccarsi tranquillamente in mezzo al deserto ed a ballare sopra una piscina piena di squali.  Insomma: a guardare questo video, non si capisce bene quale tipo di lavoro si debba fare per guadagnarsi tutte queste cose.

Miley Cyrus – Wrecking Ball

Quando soffri d’amore, lecca un martello, oppure dondola nudo/a su una palla da demolizione. Non sarai sicuramente più felice al termine di questa terapia d’urto, ma saprai far parlare di te per mesi interi. E’ il vero insegnamento che si percepisce dall’ultimo video di Miley Cyrus. Poco altro. “Se nemmeno questa canzone funziona, vado a fare la muratora”, si mormora abbia detto al suo produttore durante le registrazioni. Lui l’ha presa in parola. Se volete scordarvi Hannah Montana definitivamente, dopo aver visto questo video, l’unica immagine che vi rimarrà in mente è la “non” abbronzatura completa di Miley.

Rihanna – Pour it Up

Questo è fresco fresco, uscito oggi. Un video in punta di forchetta, raffinato e grazioso. Una Rihanna bionda seduta su un trono con un completo, che secondo noi è poco completo. Chiamare questo reggiseno è prendere in giro le pubblicità delle più note marche di lingerie. Il resto sono pali, donne che fanno lap dance, banconote che volano. Non è proprio una comune di femministe, per intendersi. Si vedono più culi che visi, insomma.

Katy Perry – Roar

Il premio “resto semi nuda il più tardi possibile” lo vince lei. Un misto tra “Il Libro della Giungla” e Tarzan, Katy Perry si trova spersa nella foresta, combatte contro le tigri, costruisce la punta di una lancia con un tacco 12, ma resta sempre col trucco impeccabile. Ecco forse questo video vince il premio “La popstar con più fard in un video”. Tra gli autori del video sicuramente c’è qualcuno che ha curato la campagna elettorale a Pierluigi Bersani: Katy Perry non “smacchia” un giaguaro, però “lava i denti ad un alligatore”, “mette lo smalto ad un elefante”. Tutti slogan che il Pd potrebbe tranquillamente utilizzare per le prossime elezioni, forse.