Quando è stata la prima volta che avete sentito parlare di robot? Molto, molto tempo fa. Robot in tutte le salse e ovunque: sui libri di favole, in quelli di fantascienza, nei fumetti, nei cartoni animati e infine nei film. Tanti, tantissimi robots.

Dalle nostre parti, ultimamente si sente un gran parlare dei droni (quelli utilizzati per le riprese video), utilizzati però da altre nazioni per bombardare luoghi senza l’impiego di esseri umani.

A Torino, stando a quanto riportavano le cronache estive, i droni vengono usati dai vigili urbani per funzioni di controllo. “La polizia municipale di Torino è all’avanguardia, in Italia, perché è la prima ad usare sistematicamente i droni. Equipaggiati di telecamera, questi congegni volanti, creati dalla società italo-svizzera ‘Aeral view’, aiutano gli agenti a smascherare i ladri d’auto o gli spacciatori di droga. I droni volano ad un’altezza massima di 150 metri e raggiungono i 50 km orari di velocità”, si legge su Yahoo Notizie.

Ma la ricerca e la sperimentazione su droni, robot e compagnia bella è in piena espansione. Per il momento sono il fiore all’occhiello della ricerca militare, ma i robot che stanno lentamente attirando l’attenzione e soprattutto investimenti anche di aziende private.

Ecco alcuni esempi degli esperimenti che si stanno facendo in giro, i cui risultati, in alcuni casi, possono essere acquistati su internet.

Atlas -Boston Dynamics

M-Blocks – Pennsylvania University

Wildcat – Boston Dynamics

RHEX

PhantomX Hexapod

LS3 – Boston Dynamics