project-mercurioUna storia tra fantascienza e spionaggio, ambientata tra Prato, Firenze e il resto d’Italia, i cui protagonisti affrontano sfide e ostacoli durante un percorso in cui convinzioni e ideali si scontrano con la cruda realtà della vita umana e in cui i cliché dei romanzi di fantascienza vengono volontariamente scardinati perché la vita vera e quella ideale non sempre coincidono.

Ecco “Project Mercurio” (edizioni MjM), esordio letterario di David Zannini che verrà presentato domani pomeriggio alle 17 alla libreria Mondadori di via Guizzelmi.

David Zannini ha 32 anni e fa il commerciale per alcuni produttori tessili pratesi. “La passione per la scrittura è nata per caso – racconta –  o meglio come naturale per me evoluzione del mio grande amore per la lettura, lo spionaggio e il fantasy, grazie a mostri sacri come Tolkien, Asimov e Daniel Silva (per dirne alcuni). Ho impiegato quasi 2 anni per scriverlo, soprattutto a causa del lavoro che occupa quasi interamente le mie giornate e che quindi mi lascia solo qualche ora al sabato e alla domenica. Con la scrittura ho scoperto un meraviglioso modo di liberarmi dalle catene della vita “concreta” di tutti i giorni e liberare mente e spirito. Una vera illuminazione”.

“Un libro originale non solo nella trama, si legge nella nota tecnica a cura di Elena Fuzier Cayla, ma anche nelle scelte stilistiche fatte, a cominciare dalla narrazione rigorosamente al presente. Scelte che donano al libro uno stile ben definito e peculiare, di cui l’autore parlerà durante la prima presentazione al pubblico”.