natale al giardino

Ecco alcuni utili suggerimenti per evitare di rovinarsi le feste di Natale. Dal tipo di albero da scegliere a dove posizionarlo fino a quali addobbi evitare.

La scelta dell’albero

1) Autoestinguente.  Se la vostra scelta è caduta su un albero di Natale artificiale sappiate che deve avere questa caratteristica. Per sapere se avete fatto la scelta giusta e siete al sicuro controllate la confezione o le istruzioni (basta ci sia scritto ignifugo o non infiammabile).

2) Un albero vivo. Se invece avete scelto un albero vivo badate sia vivo davvero. Cioè che non sia già secco. Per capirlo la vulgata dice che bisogna guardare al colore degli aghi e che gli aghi debbano essere di un verde intenso e che non si stacchino facilmente. Un albero secco in presenza di fiamme si incendia molto velocemente (può bruciare completamente nell’arco di 20-30 secondi). Siete avvertiti.

3) Abete. E’ da preferirsi un abete vivente,  piantato con le radici nel vaso. Ed è necessario che il vaso abbia una grandezza sufficiente. Attenzione: l’abete vivente va annaffiato regolarmente per evitare che si secchi.

4) Piedistallo. Se avete scelto un albero artificiale attenzione al piedistallo dove è montato. Il piedistallo deve essere di grandezza giusta e proporzionata. Un albero con un piedistallo troppo piccolo può infatti rovesciarsi con facilità. Se in casa ci sono bambini (o gatti, aggiungiamo noialtri), conviene legare l’albero ad un mobile.

5)Posizione. L’albero va posizionato lontano da materiali infiammabili, altrimenti può prendere fuoco. Stiamo parlando di tende, mobili imbottiti o tovaglie.

Addobbi

6) Decorazioni. Le palle di vetro vanno nella zona alta dell’albero per evitare che i bambini piccoli le afferrino, rompendole. I cocci di una palla rotta possono creare delle gravi ferite. Da evitare addobbi e decorazioni troppo piccole, quelle cioè che potrebbero essere ingerite dai bambini.

7) Le candele. Non usate candele come decorazioni.

8)Luci. Come per l’albero artificiale, bisogna controllare che abbia il machio CE. Ma è ancora meglio, cioè siete proprio sicuri che funzionano a modino se le vostre luci natalizie presentano anche il marchio di sicurezza di un organismo di certificazione volontario
tipo IMQ, TÜV, GS, etc.

9) Non fate gli elettricisti. Usate un trasformatore per alimentare le luci di Natale. Oggetto di solito rettangolare  concepito per evitare possibili e pericolosi surriscaldamenti delle luci. Utilizzate le “ciabatte elettriche” per non sovraccaricare le prese di corrente della vostra casa.

10) Spegnete le luci. Quando andate a letto oppure uscite di casa, spegnete le luci di Natale. Se fa figo lasciarle accese, ma non si sa mai.

11) Esterni. Per l’esterno usate solo catene luminose specifiche e a bassa tensione (12 o 24 Volts), alimentate da un trasformatore. Per i motivi di cui sopra.E soprattutto  prima di metterle in terrazzo, controllate sulla confezione se possono essere usate all’esterno.

12) Leggere non è fatica sprecata. Quando avete a che fare con componenti elettrici, leggere le istruzioni e le avvertenze non è mai tempo sprecato.

13) Non fate troppo i fantasiosi. Evitate di nascondere prese, fili e trasformatori dietro carta, regali o peggio ancora tende. Sono infiammabili.

via www.vigilidelfuoco.it