Martedi 11 Febbraio
Renato Zero – MandelaForum – “Amo tour”.

Ritorna a Firenze per la gioia dei “sorcini”, oramai probabilmente attempati, uno dei massimi esponenti della canzone prosopopeica italiana. Nel suo “Amo Tour”, la leggenda della musica leggera di un tempo, della pop music ripercorra’ ovviamente i grandi successi sottoforma di medley (come fanno piu’ o meno tutti i grandi) oltre a regalarvi le splendide melodie dei due volumi che danno il nome al  Tour. “Amo” nel senso stretto dell’amore, sentimento più alto che imperversa praticamente in ogni canzone dell’autore romano, e non (ci teniamo a sottolineare per i più maligni) come lo strumento essenziale per la pesca.

Consigliato a: livorosi, mamme, sarte e sarti, casalinghe, insegnanti e allievi di scuole musicali, tecnici del suono, rappresentanti di abiti talari, rappresentanti di colori per capelli, parrucchiere in pensione, divorziati attempati, cantanti di piano bar alle prime armi.

Sconsigliato a: tifosi della Fiorentina (che contemporaneamente si gioca a qualche decina di metri l’accesso alla finale di Coppa Italia), componenti di band post rock, baristi, DJ techno-trance, under 18, superstiziosi ossessionati dai menagrami, amanti dei film di Lars Von Trier.

Mercoledi 12 Febbraio
Don Giovanni con Filippo Timi – Teatro La Pergola

Mozart nelle mani di Filippo Timi non può non attrarre curiosità. Basta dare un’occhiata alle foto di scena per sentirsi catapultati in un mondo lisergico, come se i Beatles in fase indiana si fossero messi a rappresentare il Nabucco. Filippo Timi non deluderà nessuno, siamo convinti. Sicuramente uno dei migliori attori di patria nostra, personaggio carismatico che raramente sbaglia un colpo. E che piace tantissimo come uomo.

Consigliato a: amanti degli attori affascinanti, dalla voce e dal carisma potente.

Sconsigliato a: i non amanti degli attori affascinanti, dalla voce e dal carisma potente

Giovedi 13 Febbraio
Shannon Wright in concerto – Tender Club Firenze

Come si fa a perdersi un concerto di una voce di Jacksonville? Non si fa, si partecipa. Una voce paragonata per carisma a quella di Bjork e Pj Harvey si esibisce stasera presso il Tender Club a Firenze, in una serata di un febbraio piovoso che si presta a fare da perfetto contesto alle doti artistiche di questa giovane polistrumentista. Vi informo che è roba da giovani, quindi c’è il disagio. Si ride poco insomma. Ma se fate parte de LA SCENA, siateci (in un box successivo vi spiegheremo cosa è LA SCENA).

Consigliato a: giovani musicisti, amanti delle voci femminili da una vita, fan di Bjork, giornalisti e critici musicali, studenti fuorisede che il venerdì non si alzano presto e che stanno pensando se fuggire a Berlino.

Sconsigliato a: chitarristi con una Ibanez, studenti di conservatorio, partecipanti ad addii al celibato che “vogliono ballare”, consumatori di long drink (come si fa a bere un gin tonic durante questi concerti?).

Venerdì 14 Febbraio.
Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli in LA LEGGENDA DEL PALLAVOLISTA VOLANTE – Teatro Puccini

Amici sportivi e amanti del teatro, oggi è San Valentino. Invece di cenare romanticamente con il vostro partner, mettetevi le ginocchiere e venite al Puccini, che il grande Zorzi è sul palco. Mi incuriosisce questa cosa, come mi incuriosisce il fatto che Zorzi non si sia messo nel ramo delle palestre o delle assicurazioni come i colleghi: del  resto non è un calciatore, anzi. E’ stato un gigante di quella squadra che ha conquistato tutto anni orsono, e che ha spiegato che la pallavolo non era solo lo sport delle ragazze a scuola. Lo sport che ci obbligavano a fare e che facevamo visto che  il pallone non era buono per giocarci a calcio. Duepalle insomma. Poteva andare bene forse in estate sulla sabbia giusto perché c’era il Maxibon e Stefano Accorsi che l’avevano sdoganato. Concludendo, mi incuriosisce sta roba.

Consigliato a : diplomati ISEF, sportivi che si affacciano al teatro, sportivi che non sanno cosa faranno domani, singles, signore 40enni che pur di rivedere Zorro Zorzi andrebbero pure al festival di Glastonbury.

Sconsigliato a: coloro che pensano che lo sport sia solo per poco intelligenti, professoresse di lettere, astiosi attori non professionisti che non ce l’hanno fatta nonostante in una fredda sera di dicembre del 1991 furono ospiti per un drink a casa di Gabriele Lavia, nani, titolari di aziende di produzione di materassi.

Sabato 15 Febbraio
Nirvana: a tribute. Il tributo di otto band toscane ai Nirvana. Teatro comunale dell’ Antella – Antella – Firenze

Otto band fra le più rappresentative del panorama musicale toscano si cimentano nel loro piccolo sogno: suonare brani di un complesso che le ha ispirate, suonare i Nirvana. Uno spettacolo sicuramente coinvolgente, un esperimento che riporta i giovani musicisti a tornare adolescenti per una sera.

Attenzione amici, l’esperimento è per amanti. Ed è un bellissimo esperimento.

Consigliato a: amanti del rock della scorsa generazione, amanti del disagio musicale, musicisti , ex frequentatori del Cencio’s club di Prato, ragazzini che frequentano le sale prove suonando i Muse, genitori che per due ore lasciano i bimbi dai nonni per tornare adolescenti.

Sconsigliato a: quelli che vorrebbero ballare (siamo a teatro), chitarristi puristi, attori di prosa, madri in pensiero perché il figlio rientra troppo tardi, ottimisti e amanti del blues di Stevie Ray Vaughan.

Domenica 16  Febbraio
We Love Bio Firenze -ECO BENESSERE E NATURA  ObiHall Firenze

Una fantasmagorica sagra all’insegna del biologico, dell’ecologia e del benessere. Una straordinaria occasione per poter spendere la vostra tredicesima conservata minuziosamente in beni di primissima necessità rispettando la Madre Terra. Trascendendo dal dibattito biologico/non biologico, la cosa mi incuriosisce anche solo per l’originalissimo nome della manifestazione e per capire che taglio verrà dato a questa specie di mostra mercato. E non facciamo del facile umorismo, che qua abbiamo da salvare il pianeta.

Consigliato a: casalinghe rimaste sotto shock dopo le dichiarazioni di Beppe Bigazzi sulla commestibilità dei gatti, professori di filosofia in pensione, mariti che devono espiare per un pomeriggio la partita Fiorentina-Inter della sera precedente, reduci dal pranzo dei suoceri.

Sconsigliato a: benzinai, ambulanti, allievi di professoresse ex sessantottine, fans di Masterchef, pasticceri, macellai ed individui allergici alla verbena, tamarindo e timo.