Ma davvero ci scandalizziamo perché a Prato vengono appesi dei finti manifesti per una fantomatica candidatura del giornalista Paolo Brosio a sindaco della città? I pratesi son un popolo con un grande senso dell’umorismo e, soprattutto, in città di cose al limite dell’incredibile ne succedono di tutti i colori ogni giorno.

Prendiamo per esempio quello che è successo solo oggi a Prato, per ordine d’importanza (importanza di cronaca, almeno).

“Paolo Brosio si candida a sindaco di Prato”
Stamattina compaiono 6  manifesti che invitano i pratesi a votare il giornalista ed il suo fantomatico “Movimento Medjougorje” alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio. I punti programmatici sarebbero “Patria, famiglia e spirito santo”. Uno scherzo di cattivo gusto, forse, ma la notizia inizia a circolare sulla rete e la burla diventa di portata nazionale. Brosio smentisce immediatamente la faccenda attraverso i suoi legali e promette querele ai burloni. I responsabili vengono intervistati dal Corriere della Sera e spiegano l’accaduto: l’avrebbero fatto per ravvivare un po’ questa piatta campagna elettorale che sta coinvolgendo la città, pura satira non tanto contro il giornalista, quanto nei confronti degli altri nove candidati a sindaco per Prato.
Vedremo come andrà a finire.

La nutria di Piazza delle Carceri catturata
Con tanto di comunicato stampa si diffonde la notizia che la simpatica nutria che aveva preso residenza, non sul Bisenzio, ma sull’appena inaugurata piazza pratese sarebbe stata catturata e riportata sulle rive del fiume di Prato. Grazie ad una trappola posizionata all’interno della piazza, la Polizia provinciale, verificata la cattura dell’animale, ha poi provveduto a liberarlo sul Bisenzio.
Dispiegamenti di forze dell’ordine per un simpatico animaletto che, dalla campagna, era venuto ad abitare in città. Massima solidarietà per il roditore da parte nostra.

“No ai grilli vivi alla festa dell’Ascensione”
Rimaniamo in tema animali, perché parte proprio da Montemurlo la richiesta di salvarli dalla “Festa del Grillo” che quest’anno si festeggia a Firenze il primo giugno. Tra le motivazioni si legge: “L’iniziativa di vendere grilli vivi imprigionati in gabbiette – si legge nella petizione di Deanna Lastrucci – è una barbara usanza. Urta in modo brutale contro la diffusa, universale e civile sensibilità che valorizza il concetto del nuovo rapporto uomo-ambiente e che condanna quell’anacronistico atteggiamento antropocentrico dell’uomo verso la natura per cui gli animali vengono considerati come oggetti di divertimento e non, come è invece giusto, entità viventi che condividono con noi il pianeta”.

L’eroina nella vagina
E’ stata fermata stamattina una donna nigeriana che aveva nascoste due dosi di eroina nella vagina. Sospettando che fosse un corriere è stata accuratamente perquisita dalle forze dell’ordine: la 27enne nascondeva 13,70 grammi di eroina nella vagina. La donna è stata arrestata dagli uomini della Squadra Mobile – sezione antidroga.

Una tavola rotonda sul Santo Graal
A confronto sul “Santo Graal”, esperti di varie discipline provenienti da tutta Italia, solo a Prato. Uno dei problemi che attanaglia la cultura mondiale, in crisi proprio per questo grande mistero. Nel comunicato si legge “Tante, infatti, le domande che animeranno ciascuno degli incontri in programma. Cos’è veramente il Santo Graal? Cosa nascondono i suoi “segreti”? Cosa celano i suoi simboli e come mai continuano a polarizzare l’attenzione di curiosi, studiosi ed esperti dell’età contemporanea?”. “Son cose”, diceva il poeta.

Platinette a Prato per parlare di disoccupazione giovanile
E uno potrebbe fermarsi qui, non c’è molto altro da aggiungere. Venerdì 16 maggio al ristorante “L’Etrusco”, accanto allo stadio di via Firenze.

Tutte queste notizie sono uscite solo oggi. Insomma, dato il calibro della cronaca locale, l’eventuale candidatura di Paolo Brosio, non sarebbe proprio stata la cosa più assurda successa in città.