MERCOLEDI’ 18

Lizard Park: C’è rumore nella zona con Surgical beat bros+Nausea Or Questra+H&M

Le tre etichette indipendenti più rumorose della zona (FromScratch records, Santa Valvola e Dio Drone) si presentano graziosamente al Lizard Park, pronte a farvi aggrovigliare i capelli a modino. I Nausea si portano dietro la loro Or Questra e, fra violoncelli e farfise, offrono uno spettacolo di inusitata cattiveria, i Surgical Beat Bros sono due, e fondono i Mombu e i Gemanotta Youth…non che da un’unione simile ci si possa aspettare altro che sparate elettriche. Gli H&M vi odiano. Andate lisci.

GIOVEDI’ 19

Palazzo Pretorio: Everybody’s song

Irene Giuliani, Pierluigi Barili e Giannicola Spezzigo con le migliori canzoni jazz di ogni tempo.

La Sbirrata di Schignano: Blebla

Hip hop e frescura in quel di Schignano: la notte hip hop delle colline pratesi vede salire Blebla sul palco. Ah, e poi ci sono le salsicce. E la birra.

VENERDI’ 20

No Cage: End of season+VIJ+Dio Drone Conspiracy

Il No Cage sfida il caldo (oddio, da ultimo nemmeno troppo) fra post hardcore, sludge e drone. Dalle 20 cena a buffet a 12 euro, dalle 22 contributo di 3 euro (che per tre gruppi non è poi così tanto, dai).

Lizard Park: Duck Dive

Beat e surf per ricordarvi che altri sono al mare e voi no.

SABATO 21

La Sbirrata di Schignano: Apple Party&The First Ladies

Avete presente gli anni ’50? Si, quelli con i pois, la messa in piega, il rossetto rosso spippollente…quelli! Questi ragazzi (prima conosciuti come Apple Juice&Le Sbarelline) li riportano in auge senza problema alcuno…e anche con un certo stile.

DOMENICA 22

Biblioteca Lazzerini: Landesjugendorchester Hamburg

Una delle più antiche orchestre giovanili tedesche, diretta dal maestro Fausto Fungaroli dal 2009, arriva a Prato con l’Ouverture delle Nozze di Figaro di mOZART, l’idillio di Sigfido di Wagner e la Sinfonia n. 7 di Beethoven.

LUNEDI’ 23

Biblioteca lazzerini, Corte delle Sculture: Renato Cantini&Michele Staino in Ipnotize

Jazz, elettronica, noise, classica, rock e tributi inediti al maestro Abbado. Vi sembra troppo? Secondo me ce la fanno.