Un nuova cooperativa pratese che offre lezioni di lingua straniera a prezzi accessibili per tutti. Sono tre i fondatori de “La bottega delle lingue”: Marco Pappalardo, Eleonora Bianchi, Giorgia Pappalardo. Pratesi, trentenni che hanno deciso di creare, in un fondo di 200 metri quadrati in via Rinaldesca al numero 22, pieno centro storico, una realtà dove si possa imparare, dialogare a prezzi accessibili a tutti.

Tutti e tre provengono dal mondo dell’istruzione, ognuno di loro impartiva lezioni di inglese, tedesco, spagnolo, ripetizioni di italiano in maniera indipendente. Da settembre hanno deciso di fare squadra: “è nato tutto dalla frustrazione che vivevamo singolarmente – racconta Marco – e ci siamo chiesti ‘perché non farlo?’. L’unica cosa che ci mancava era in effetti soltanto organizzare il lavoro gestionale della scuola”.

Cosa offre “La bottega delle lingue”. I servizi offerti sono molteplici, si rivolgono ad un target che va dai 5 anni agli 80 e ogni volta viene cucito “su misura” su ogni allievo: “si va dai corsi di lingua italiana per bambini figli di migranti, ai corsi di lingua straniera per ragazzi, per adulti, lezioni individuali, preparazione ai colloqui, a corsi specializzati per aziende a traduzioni in qualsiasi lingua”.

Il prezzo? Un corso di lingua “base” che si sviluppa in quattro mesi (diviso due tranche, con due lezioni a settimana), viene a costare circa 6 euro l’ora. “La nostra idea era quella di proporre servizi che potessero andare bene come tariffe a studenti o lavoratori che non possono permettersi di pagare 700/1000 euro per un corso d’inglese”. I corsi attivi già da ora sono quello di italiano, spagnolo, tedesco, cinese e inglese. “Ci avvaliamo per ora, oltre a noi tre – commenta Marco –  di altri sette collaboratori. Possiamo offrire corsi di qualsiasi lingua sulla carta, tutto dipenderà dalla richiesta. Siamo aperti anche a proposte di collaborazione: sei un insegnante di russo? Vieni a proporci le tue lezioni. Abbiamo scelto la formula di cooperativa per non essere rigidi: per poter, all’occorrenza, inserire nel nostro progetto anche altri professionisti”.

A fianco a tutto questo anche una serie di eventi. “Ci piacerebbe organizzare un cineforum di lingua, o anche altri eventi, mostre legate alle varie lingue che insegnamo. Stiamo pensando ad una mostra sulla cultura cinese, per esempio”. Il primo di questi è una vera e propria inaugurazione dello spazio, sabato 18 ottobre, dalle ore 18 una serie di iniziative, un aperitivo, performance e una mostra: “sarà il modo per far conoscere alla città quello che la Bottega delle lingue può offrire”.