Forse qualcuno se li ricorda per “May the sun hit your eyes”, album d’esordio di un paio di anni fa che ebbe una discreta fortuna: i The Rust and the Fury passano da Prato per presentare il loro nuovo lavoro (venerdì 28 novembre al Controsenso), “See the colors through the rain”, un album schizofrenico per loro stessa ammissione, tendente alle cose serie, registrato a modo, suonato decisamente bene. La band di Perugia dimostra di nuovo di avere classe da vendere, con un rock venato di indie, inflessioni alla Decemberists e chitarre in odor di Clash. Dopo Prato se la vedranno con Marsciano e Sant’Egidio alla Vibrata.