L’omaggio a Raffaello Pecchioli, poeta pratese scomparso, torna in scena a Officina Giovani il 27 e 28 gennaio. Dopo il debutto al Magnolfi nel 2012, torna per una due giorni a ingresso gratuito agli ex Macelli lo spettacolo “Il Topo”, allora  saggio di fine corso della scuola di recitazione per giovani attori del Metastasio. Adesso quegli allievi sono una compagnia, la Prospettiva Capaneo e, a due anni di distanza hanno deciso di riproporre lo spettacolo tributo a Pecchioli. Le serate saranno introdotte da Umberto Cecchi e Riccardo Mazzoni.

 

La presentazione

Un ragazzo (forse lo stesso autore?) si rifugia nella campagna Pratese per dimenticare un amore malato. L’ultimo bastione d’umanità che si è lasciato alle spalle è una locanda gestita dalla Bruna, verace ostessa, a cui periodicamente fa visita per rifornirsi di provviste. Il Natale è alle porte. E una violenta nevicata potrebbe lasciarlo isolato per settimane. Accanto a sè ha Carruba, un bambino, o meglio una presenza. Sarà reale o solo frutto dell’immaginazione di un ragazzo che ha scelto l’eremitaggio? Insieme hanno un obiettivo certamente più concreto: catturare Jack il Nero, un topo di dimensioni eccezionali… Ebbene in quell’antivigilia del Natale del 1965 qualcosa scosse questa particolare quotidianità. Uno straniero si appostò alla quercia.

Credits

Lo spettacolo Il Topo di Raffaello Pecchioli é un omaggio allo scrittore pratese scomparso.
Viene presentato dalla compagnia Prospettiva Capaneo e da Andrea Franchi con il contributo dell’ Assessorato alla Cultura di Prato.
A cura di Matteo Cecchini e Andrea Druga Franchi
con Valentina Cipriani, Lorenza Guerrini, Matteo Cecchini, Alessandro Conti.
Musiche dal vivo Andrea Franchi