Secondo la rivista Domus, una delle migliori mostre al mondo del 2014 è stata curata da un pratese. E’ “Maria Lai. Ricucire il mondo” curata da Lorenzo Giusti, direttore artistico dal 2012 del Museo MAN di Nuoro.
“Ricucire il mondo” è stato un progetto espositivo dei Musei Civici di Cagliari e del Museo MAN di Nuoro dedicato a Maria Lai (1919-2013), una delle figure femminili più importanti e affascinanti della storia dell’arte italiana della seconda metà del Novecento. L’esposizione, realizzata grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna, proponeva un percorso cronologico e tematico strutturato in tre diverse sedi: il Palazzo di Città di Cagliari, il Museo MAN di Nuoro, il paese di Ulassai. Con più di trecento opere provenienti da raccolte sia pubbliche sia private, oltre che dalla collezione della famiglia, Ricucire il mondo è stata la prima retrospettiva completa dedicata all’artista.
“Ricucire il mondo” è stata curata da Giusti assieme a Barbara Casavecchia ed è inserita in una classifica delle migliori storie d’arte dell’anno scorso: quindici installazioni, mostre e progetti provocatori provenienti da tutto il mondo.
La biografia di Lorenzo Giusti: studi a Firenze, Siena, Parigi e New York, laurea, specializzazione in Storia dell’arte e dottorato di ricerca in Storia della critica d’arte, attività già ricca come saggista, Giusti vanta esperienze curatoriali al Centro Strozzina di Palazzo Strozzi e poi a EX3, ed ha curato nel 2010 il padiglione della Toscana all’Expo universale di Shanghai. Dal 2012 è diventato direttore artistico del Museo Man di Nuoro, a soli 35 anni.