femicidio

6 febbraio ’15, Lodi

L’ha uccisa per gelosia, sgozzandola nel bagno di casa, poi si è suicidato con la stessa arma, un coltello da cucina. Florinel Nicolae Stefan aveva 45 anni, sua moglie, Denise Georgiana, 35. La figlia di 12 anni è stata svegliata dalle grida della madre e assieme ai tre ospiti che dormivano nella stanza accanto ha cercato inutilmente di forzare la porta della stanza dove si è compiuto il femicidio.

1 febbraio ’15, Giffoni (Sa)

Giustina Copertino, 29 anni, casalinga, è stata freddata con sette colpi di arma da fuoco davanti al Club sportivo il Fiore di Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana, dove il figlio di 10 anni stava disputando una gara di nuoto. A ucciderla il marito, Salvatore Varavallo, 35 anni, muratore, che poi si è sparato. I due si stavano separando.

16 gennaio Morcone (Bn)

Aurora Marino aveva 51 anni. È stata uccisa a coltellate dall’amante, Damiano De Michele, 35enne. L’uomo, che aspetta un figlio dalla compagna 30enne, non voleva che Aurora rendesse pubblica la loro relazione. Ha confessato agli inquirenti dopo ore di interrogatorio.

19 gennaio ’15, Giugliano (Na)

Un biglietto, una ciocca di capelli e due colpi di pistola esplosi all’interno di una vecchia utilitaria. Sono questi gli elementi che inducono gli investigatori a pensare che si tratti di un omicidio-suicidio. Una guardia giurata, Antonio Riccardo, 55 anni, al termine di una discussione, avrebbe sparato un colpo di pistola alla nuca alla moglie, Annamaria, di 49 anni, puntandosi successivamente la pistola alla tempia e premendo il grilletto.