A Lucca arriva Terry Gilliam col suo “Movie Circus”

L’appuntamento in quel di Lucca è per il 21 marzo prossimo, quando in piazza dell’Anfiteatro ci sarà l’evento principale del “Lucca Effetto Cinema Notte” e tutti i curiosi potranno vedere, dalle 19 all’una (gratis) quello che s’è inventato Terry Gilliam per l’occasione.

Si chiama “Terry Gilliam’s Movie Circus” (coprodotto da Lucca Effetto Cinema e da Lucca Film Festival con il contributo di CG Entertainment e dei locali della piazza coinvolti)  e promette di essere un “vero e proprio circo del cinema  come già fu per la televisione il “Flying Circus” dei Monty Python – si legge nella nota stampa – in cui allestimenti e performance daranno vita all’unicità, al mondo e alla multiforme carriera del regista”, ricreando gli 8 film più famosi di Gilliam, che tra l’altro ha supervisionato tutta l’operazione fin dai primi sopralluoghi.

Dal “Senso della vita” a “Brazil“, dall'”Esercito delle 12 scimmie” alla “Leggenda del re pescatore” fino ad arrivare a “Paura e delirio a Las Vegas” solo per citare alcuni dei più grandi film di Gilliam. Tutti questi capolavori rivivranno in quella che l’organizzazione definisce “la più grande installazione mai realizzata sul suo cinema” e come si legge nella nota stampa “saranno disposti scenograficamente nei locali della piazza, al cui centro si troverà il film mai realizzato (Don Chisciotte) rappresentato dal documentario realizzato sul fallimento della produzione, ossia “Lost in La Mancha””.

“Ogni locale sarà allestito in base al film scelto, mentre in diversi momenti della serata tutti i performers – provenienti dal contenitore del locale Teatro del Giglio, nonché da compagnie e scuole di recitazione e danza del territorio – confluiranno verso il centro della piazza per un happening collettivo sul concetto stesso alla base del cinema di Gilliam: i pazzi e i perdenti visti in ogni pellicola si raduneranno infatti intorno al personaggio che li sintetizza tutti, ossia Don Chisciotte, per “riempire lo spazio” esattamente come il maestro del cinema ha fatto con gli elaborati scenari dei suoi film”.