Lunedì scade il bando di gestione di Officina Giovani. Cosa prevede? Pubblicato il 15 marzo scorso il vincitore si vedrebbe assegnati gli ex Macelli per 3 giorni la settimana da aprile 2015 a marzo 2016.

Il bando è rivolto a: le organizzazioni di volontariato, le associazioni e gli enti di promozione sociale, gli organismi della cooperazione, le cooperative sociali, le fondazioni, gli enti di patronato, altri soggetti privati non a scopo di lucro. Una scelta precisa, quella dell’amministrazione, sembrerebbe: concedere la gestione a realtà culturali e sociali che sappiano coinvolgere il maggior numero di realtà presenti sul territorio, non società private che organizzano eventi, per capirci. Ma conviene parteciparvi?

Ecco in breve cosa prevede la concessione del comune di Prato:

– Progettazione e realizzazione di eventi e servizi rivolti ai giovani all’interno della struttura nei giorni di giovedì, venerdì e sabato per un anno (aprile 2015/marzo 2016). All’interno della programmazione ci dovranno essere minimo 10 iniziative musicali a ingresso gratuito e minimo 5 laboratori in campo artistico ad ingresso gratuito per la fascia 18-35 anni. In tutto l’anno l’Amministrazione si tiene l’opzione di poter prendere la gestione degli spazi durante i tre giorni della settimana per 20 giornate, in occasione di fiere, eventi speciali da lei organizzati.
– L’organizzazione e la gestione sale prova musicali e il Bar per tutti i giorni della settimana

Gli introiti da parte dell’aggiudicatario arriveranno dalla gestione di queste ultime (sale prova e bar), dagli eventi e iniziative a pagamento, dall’affitto dei locali di Officina Giovani a terzi durante i tre giorni di programmazione. In più l’amministrazione si impegna a garantire un compenso forfettario fissato in 30.666 euro lordi.

Il vincitore del bando deve inoltre impegnarsi tra le altre cose a rispettare i seguenti obblighi nella programmazione che effettuerà:

– l’interruzione della musica live entro le ore 24.00
– il deflusso del pubblico entro le ore 1.30
– l’inserimento dell’impianto di allarme
– rispetto dell’agibilità dei locali (es. 400 persone massimo per la Sala Eventi) e il piano di sicurezza con personale addetto
– usufruire dell’azienda presente all’interno degli spazi di Officina Giovani per quanto riguarda l’aspetto tecnico degli eventi.

Consulta la documentazione del bando di Officina Giovani

La domanda che viene spontanea a chi conosce un minimo gli spazi, i suoi vincoli (e quindi un minimo di costi di gestione tecnici, di sicurezza, di promozione degli eventi) è: ma conviene partecipare? I costi fissi a cui vincola la gestione degli ex macelli sembrerebbero già di partenza essere poco vantaggiosi per il futuro (se ci sarà) affidatario, specie se parliamo di realtà “senza scopo di lucro”, come abbiamo visto all’inizio.

Si pensi che per una serata con un concerto nella sala eventi tra sicurezza e tecnico luci/audio si possono andare a spendere indicativamente quasi 1000 euro. Senza contare quindi cachet della band, siae e piano promozionale dell’evento. Il tutto solo per un anno, senza forse permettere un vero e proprio ammortizzamento delle spese gestionali, quindi.

Sembra un nuovo test da parte dell’amministrazione (il primo per quella attuale, l’ennesimo nella storia di Officina Giovani) per trovare la scarpa giusta per sfruttare al meglio gli spazi comunali. Qualcuno parteciperà a questo bando e accetterà la sfida? Aspettiamo lunedì.