MERCOLEDI’ 15

Capanno BlackOut: Selezioni Arezzo Wave Band+Alessio Maresia

Sul palco Kelevra, Q-Yes, Alfredo Marasti live band, Rusty blues propellers, che si sfideranno per guadagnarsi il diritto a suonare su uno dei palchi più prestigiosi d’Italia. In chiusura, Alessio Maresia.

GIOVEDI’ 16

Circus: Sumo Cyco+Kelevra

Meal, punk e danchehall un po’ alla Dance with the bear per i canadesi Sumo Cyco, elettro pop per i Kelevra. Dice ci sia da ballare.

Wallace pub: Evendim

Gli Evendim, dalla terra di Toscana, hanno suonato al Sinistro Fest come opener, e col loro folk metal non vi lasceranno sicuramente delusi.

VENERDI’ 17

Capanno BlackOut: Electro friday con AurorA

Di solito venerdì 17 porta male, per gli amanti dell’elettronica, invece, almeno questo potrebbe fare un gran bene: Luca di Venere e Alessandro Mancuso si uniscono e creano AurorA. Un dj con un musicista live, per dire.

Ex chiesa di San Giovanni: Vil Rouge

La versione cresciuta di Mercoledì Addams. No, lo dico come un complimento, perché Mercoledì è una delle cose migliori mai create dalla fantasia umana. Vil Rouge è cantautrice e chitarrista, musicista e compositrice, e ha una voce che porta via. Mezza sirena (no, non di quelle dell’ambulanza), mezza fata Morgana. Amen.

Exenzia: 90’s party+Gary Baldi bros live

Costumi fuori come tegoli e revival anni ’90 sul palco dell’Exenzia. Portatevi la Barbie, i Power Ranger, le cartine delle macchine, le Ballerine Volanti e mettetevi la maglietta delle Spice girls.

Cycle: Zero Tolerance, Death tribute+Humangled+Suicidal Causticity

E’ dura amare i Death come meritano di essere amati: prima la morte di Chuck Schuldiner, ora quella di Scott Clendenin. Gli Zero Tolerance salgono sul palco da più di dieci anni, portandosi dietro uno show fedele (e non è facile) e rispettoso di una delle band più geniali e brutali del metal. In apertura Humangled da Pisa, e Suicidal Causticity che, per la prima volta, schierano Elia Murgia dei Subhuman fra le loro fila.

Factory Club: Memory flash

No, le schede SD non c’entrano niente: è una battaglia fra giovani freestyler fra i 15 e i 29 anni che si sfideranno in due prove: un argomento scelto dalla giuria e due minuti di botta e risposta interpretando personaggi scelti dalla giuria. Pregate che suddetta giuria si senta buona, perché pare già complicato di per sé. Il numero massimo di partecipanti è dodici, trovate tutte le modalità di iscrizione sull’evento Facebook. Il vincitore avrà la possibilità di collaborare con l’Esercito Ribelle.

Circus: Litfiba Tribute Firenze

A pochi giorni dal concerto dei veri Litfiba, potete scaldare i motori con la loro cover band e la Trilogia del potere: desaparecido, 17 re e Litfiba 3.

H2NO: Gem boy

No, via, i Gem Boy vanno visti almeno una volta nella vita. Sono quelli di Dolce Remì metti una mano qui. Presente? Prendono le canzoni dei cartoni animati e le mischiano, le torturano, fino a farle diventare dei medley fuori di testa. In realtà lo fanno con qualsiasi canzone. Fra l’altro una mia amica si ruppe il naso a uno dei loro concerti. Beata gioventù.

SABATO 18

Capanno BlackOut: Capanno birthday con Porto Flamingo

Tanti auguuuuuri a teeeee, tanti auguuuuuuuri a teeeeee, tanti auguuuuuri capaaaaanno, tanti auguuuuri a teeeeee! Detto ciò, il Capanno festeggia il compleanno (s’era capito? No, perché sennò riscrivo la canzoncina senza problemi) col live dei Porto Flamingo, una delle band principali della scena folk pratese, toscana e anche di più, per farvi zompettare prima e rifocillare alcolicamente poi. Tanto lo so, che la finirete tutti a gattoni.

H2NO: Bad love experience

Pop sperimentale, un po’ rock e un po’ psichedelico. Pacifico è il loro ultimo lavoro (non nel senso dell’aggettivo nel senso del nome…va bene, ci siamo capiti), uno dei loro pezzi fa parte della colonna sonora del film di Virzì, La prima cosa bella. A Pistoia, sabato sera.

Exenzia: Raduno nazionale Placebo fan+Empty meds live, Placebo tribute

Se non si fosse capito, questa serata è dedicata ai Placebo e a quelli che amano i Placebo.

No Cage: Technoterra+The Dubwaiser 

Un mix da trance fra dub, tribale, percussioni ed elettronica. Uscirete di li credendo di vivere nella foresta Amazzonica, farete la spesa con la cerbottana e parlerete coi Rosafanti, che nella foresta Amazzonica non ci sono, ma il problema non si pone.

Lochness: Il vizio acustico

No, non il Lochness di Prato, che adesso è il Camelot 3.0, quello di via de Benci a Firenze. Non perdetevi. I pratesi Il vizio acustico propongono un repertorio che spazia dal soul anni ’50 fino al pop da radio odierno. In acustico, che sennò cosa si chiamano così a fare.

Cycle: Extrema+Kiju+Unredeemed+Morganha+Fall of darkness

Non credo che gli Extrema abbiano davvero bisogno di presentazione ma, a beneficio di chi di voi vive con la testa sotto la sabbia, eccovi qui con comodo compendio. Hanno suonato al Rock in Idhro 2014, lo stesso giorno dei Maiden, Ophet, Alter Bridge. Sono una delle band che porta più fieramente in giro lo stendardo del thrash metal italiano, e non l’ha mai fatto traballare. Tipo, mai. Nascono a Milano nel 1985, compiono trent’anni quest’anno, e non accennano a rallentare manco pagati.

Factory club: Sine Code

Band pratese nata nel 2013, ma ispirata a decenni prima: dark wave, new wave, post punk anni ’80.

Circus: Vexillum+Evendim

In alto i corni per una delle serate più folk del metal di questo sabato sera! I Toscani Vexillum tengono alta la bandiera (appunto) del power folk da un bel pezzo, Unum, il loro ultimo lavoro, vede anche la partecipazione di Hansi Kursh dei Blind Guardian e Chris Bay dei Freedom Call. Gli Evendim, dalla terra di Toscana anche loro, hanno suonato al Sinistro Fest come opener, e col loro folk metal non vi lasceranno sicuramente delusi (l’ho copiato da sopra? Certo che l’ho copiato da sopra!)

DOMENICA 19

Factory club: Santa Valvola night con Lo-pan+Abrahma

Santa Valvola è, ormai lo sapete, una delle migliori etichette in giro dalle nostre parti. I Lo-Pan vengono da quel di Columbus, Stati Uniti D’America, amano molto i Kyuss e i Black Sabbath. Gli Abrahma sono parigini, hanno due dischi all’attivo e un rock venato di heavy parecchio heavy sulle spalle.