Il nuovo libro di Sandro Veronesi “Non Dirlo” (Bompiani) non farà il classico percorso di presentazioni ma un tour teatrale che ha debuttato al Festival dei Due Mondi di Spoleto pochi giorni fa. Il monologo che sarà a Prato in Autunno è una produzione del Teatro Metastasio in collaborazione con Fosforo.

Unica eccezione sarà martedì 7 luglio, alle ore 21.15 quando Veronesi sarà ospite di Don Jean Jaques Illunga nella parrocchia di Parrocchia di San Paolo a Stagnana, via Carissimi 7, Prato. La serata sarà introdotta da Don Giuseppe Billi. Il Vangelo di Marco è, nel racconto di Veronesi, una raffinata macchina da conversione, sintonizzata sull’immaginario dei suoi destinatari e per questo più simile ai film di Tarantino che ai testi con i quali gli altri evangelisti raccontano la stessa storia.

Il Vangelo di Marco è il Vangelo d’azione, il primo, il più breve, il più imperscrutabile. Sandro Veronesi spreme fino all’ultima stilla il succo di questo testo e lo propone nella sua scintillante modernità. Scritto a Roma per i romani.

Sandro Veronesi ha tratto da “Non dirlo” un monologo teatrale: proprio come il Vangelo stesso la sua destinazione è la comunicazione orale, “da bocca a orecchio, con la fondamentale messa in gioco del corpo e del contatto visivo tra autore e uditore”.

Dopo l’incontro l’autore sarà a disposizione per la firma delle copie in vendita durante la serata.