Le “case torri” si alzano in Chinatown: per ora soltanto in fase progettuale, però. Tutti questi progetti realizzati dagli studenti del primo anno del corso di scienze dell’Architettura della Facoltà di Firenze saranno in mostra domani, giovedì 24 luglio dalle ore 18,30 nello spazio Chi-Na, in via Pistoiese 138.

Gli studenti hanno indagato sulla possibilità di introdurre la residenza unifamiliare in un quartiere denso e consolidato quale è il Macrolotto 0. Simile a un’operazione di agopuntura una serie di case torri vengono innestate nel tessuto urbano. Occupando superfici minime in pianta, le torri si insediano in spazi residuali e piccoli vuoti urbani.

Questi progetti nascono quindi dalla considerazione che la densità del quartiere è la qualità che conferisce all’area il grado di città. Le vecchie fabbriche, a differenza delle palazzine abitative, possono essere riusate: “stiamo perdendo – raccontano gli organizzatori – in cambio di una speculazione non più redditizia, un patrimonio inestimabile. Dobbiamo di trovare un’alternativa alla generica sostituzione edilizia che spesso genera quartieri dormitorio”.