Blender, il cocktail (e fruit) bar di via Garibaldi, apre una sala al primo piano e diventa anche un bistrot. “L’idea è quella di cominciare ad offrire qualcosa da mangiare ai nostri clienti in un contesto con caratteristiche originali” racconta il titolare Luca Santeramo, pratese di 32 anni.

Blender_Prato_3Al primo piano, sopra il locale, aprirà quindi dalla metà di ottobre una saletta (circa 30 posti a sedere) dove verranno proposti cibi di qualità e accostamenti particolari tra cocktail e cibo. “Nel nostro menù saranno presenti accostamenti tra cibo e cocktail ma anche molto altro – spiega Santeramo – offriremo una vasta gamma di affettati di alta qualità, dei formaggi italiani e stranieri e piatti caldi stagionali, come per esempio la zuppa di cipolle e di cavolo nero oppure dei classici come il baccalà in inzimino fino a cose più ricercate come il “tonno del chianti”.

L’apertura della sala bistrot coincide con una ristrutturazione interna di Blender. Al piano terrà, la prima sala rimarrà il luogo privilegiato per i cocktail e i frullati, mentre la seconda sarà a servizio del bistrot, al quale si accederà attraverso una scaletta interna (la sala si affaccia sulla corte interna dell’edificio).

Attenzione però: per poter salire nel bistrot di Blender occorrerà prenotarsi.