Si chiama “Nelle case manca l’acqua. Ora basta!” l’assemblea pubblica in programma venerdì 16 ottobre nei locali di Left Lab in via Filippino. L’assemblea è il culmine di un’estate da dimenticare per il servizio di approvvigionamento d’acqua a Prato. Perdite infinite, proteste e disagi per i rubinetti a secco in mezza provincia che finiscono per dipingere scenari spaventosi sulla media distanza anche a Prato.

E allora quelli di Left Lab, colpiti anche loro dall’assenza notturna di acqua, organizzano un incontro per discutere “dei disagi causati dalle inefficienze del servizio idrico che spesso non garantiscono la pressione necessaria per una corretta erogazione dell’acqua. Un servizio fra i più costosi d’Italia, che paghiamo profumatamente e che non viene garantito” scrivono in calce all’evento lanciato stamani su Facebook.

L’appuntamento è per le 21 in via Filippino 24 e l’invito è aperto a chiunque abiti in centro storico e più in generale a tutte quelle famiglie che a Prato abbiano subito o subiscano i disagi dovuti alla mancanza d’acqua.

“Abbiamo delle proposte che vorremmo condividere con tutti coloro che vivono questo disagio – aggiungono da Left Lab – Siamo disposti ad andare fino infondo su questa vicenda, su cui ci pare ci sia un silenzio eccessivo da parte delle istituzioni. Possiamo pagare l’acqua che consumiamo ma ci rifiutiamo di pagare invece un servizio diventato ormai un disagio. Venerdì decideremo il da farsi”.