Per tre mesi, la produzione tessile torna in centro a Prato. Stiamo parlando del temporary store che il Lanificio Bisentino, storica azienda attiva a Prato dal 1944, aprirà oggi pomeriggio (7 novembre) alle 16 in via Garibaldi 102.

Una scelta certamente commerciale ma che ha risvolti particolari, come si legge nella presentazione fornita dall’azienda: “un progetto che intende ricongiungere in un unico spazio due realtà oggi divise – il centro urbano e quello produttivo – una volta intimamente intrecciate l’una con l’altro”.

Per tre mesi, i prodotti interamente fabbricati a Prato del Lanificio saranno in vendita in centro storico: dal produttore al consumatore senza intermediari. Perché “c’era un tempo – dicono dall’azienda – in cui le manifatture tessili scandivano i ritmi della città di cui erano il cuore pulsante e parte integrante del tessuto urbano e sociale. Un’epoca in cui la sinfonia eseguita dal movimento dei telai e delle spole in azione non era il solo esclusivo sottofondo delle periferie. Succedeva quando ancora i fumaioli delle industrie contendevano ai campanili il primato del cielo della “città delle cento ciminiere”.

Lo spirito dell’iniziativa sembra voler riaffermare l’identità tessile della città senza più delegare alla politica ma impegnandosi in prima persona, mettendoci la faccia e le mani. E chissà che questa non possa diventare uno stimolo per qualcun altro dei nomi piccoli e grandi che ancora portano alto il nome di Prato nel mondo tessile. In centro storico, di fondi sfitti ce ne sarebbero ancora molti.