Una cena di classe all’insegna dell’inclusione. Alunni e genitori della I C delle primaria Quinto Martini di Seano hanno deciso con entusiasmo di accettare l’invito di Hu Mengui, babbo di un alunno, di passare insieme una serata all’insegna della cucina cinese in uno dei ristoranti più rinomati di Prato.

“Molte volte – racconta Luciana Balestrieri, una delle mamme – gli alunni cinesi e le loro famiglie partecipano a ritrovi, compleanni, feste di classe apprezzando il cibo italiano. Ecco, questa volta sono stati i genitori italiani e i loro bambini a ricambiare. Un segno, importante, che vuole essere il primo di un vero e proprio progetto”.

L’intento è proseguire su questa strada organizzando delle cene tipiche per ogni paese di provenienza delle famiglie dei bambini della classe. “È un modo per conoscersi e arricchire le nostre conoscenze – racconta Balestrieri –, per imparare dagli altri usi e costumi. Dal cibo vengono fuori sempre fuori bene differenze e punti in comune. Ritrovarsi tutti insieme a mangiare il cibo cinese per i bambini è stata un’esperienza divertente e formativa. Hanno scelto guidati dal gusto e dalla curiosità e alla fine della cena hanno disegnato quello che hanno mangiato e condiviso con noi genitori le loro sensazioni sulla serata”.

“Viviamo in una società ricca e variegata – prosegue la mamma seanese – abbiamo a disposizione un bagaglio culturale che viene da lontano e dobbiamo approfittarne e farne tesoro. Abbiamo così tanto da imparare, da cogliere dal nostro vicino di casa, dal nostro compagno di scuola, e non beneficiare di questi arricchimenti sarebbe davvero un peccato. Ci auguriamo che queste cene diventino sempre più partecipate e che questo esempio si diffonda il più possibile sotto ogni forma di condivisione. Possiamo imparare tanto dai nostri bambini che senza nessun pregiudizio giocano studiano e condividono quotidianamente esperienze multietniche in una società che loro renderanno migliore”.