Leggere il Necronomicon non mi deve aver fatto molto bene. L’altra sera, stanco dei soliti contenuti triti e ritriti dei social, ho gettato distrattamente lo sguardo alla libreria in camera, e accatastati insieme a decine di altri libri e volumi ho scorto questo fumetto in due volumi della NOWCOMICS intitolato “20000 secoli sotto i mari“. Non era Verne ma uno dei due autori si chiama Dumas e questo mi ha effettivamente stranito ancora di più.

NOWCOMICS di 001 Edizioni, pubblica la collana 1800, di produzione francese, storie in cui vengono mescolati i classici della letteratura di quel periodo ai miti di Lovecraft.

Quindi cosa sarebbe successo se il capitano Nemo e il suo Nautilus fossero sopravvissuti al Maelstrom e si fossero scontrati con il Grande Cthulhu? Che è un po’ come dire Godzilla contro Paperino, Dracula contro i Power Rangers, Cicciolina e Moana ai mondiali … no ok, questo c’è davvero, andiamo oltre.

I due volumi costano insieme meno di 10 euro. La stampa dei colori risulta un po’ troppo cupa, secondo il mio modestissimo e casuale parere, oltre la volontà del disegnatore e probabilmente dell’edizione originale. I dialoghi sono ben scritti, gli incastri tra sudisti americani della Guerra di Secessione, professori universitari, capitani Nemo e progenie di Innsmouth mi hanno divertito dall’inizio alla fine. Nessun capolavoro della letteratura disegnata quindi ma un onesto prodotto, ispirato alla nostra simpaticissima divinità del Caos Primigenio.

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Caro Affezionato Lettore ma anche a te, Casuale Visitatore dal Profondo, ci sono giunte lamentele perché non si capisce come funzioni questa rubrica. Ecco una spiegazione si spera esaustiva. Qui si parla di libri e fumetti che piacciono molto o affatto a me; sono anche a disposizione per leggere opere prime inedite, come romanzi pubblicati, accumunati tutti dalla voglia di essere recensiti su questo prestigiosissimo sito di Notiz… di Pratosfera!

Quindi, editori, agenti letterari ma anche segreti scribacchini, fumettari, artisti della china e fini umoristi son qui, pronto a leggere e gustarmi le vostre opere e a parlarne bene o male, preferirei male, detto tra noi.