Cinque secoli fa moriva Miguel De Cervantes Saavedra, padre del personaggio e autore del libro più importante della letteratura: Don Chisciotte della Mancia. Così al Pin, per tutto il mese di aprile, si terranno una serie di incontri dedicati proprio a questo personaggio entrato di diritto anche nel vocabolario, nel quale è definito donchisciottismo “l’atteggiamento di generosa, ma eccessivamente ingenua difesa di ideali irraggiungibili o privi di qualsiasi fondamento reale”.

Il ciclo di incontri coinvolge esperti di varie discipline e ha lo scopo, si legge nella presentazione,  “di esplorare i molteplici volti di Miguel De Cervantes Saavedra e del suo personaggio più famoso, l’ingenioso hidalgo Don Chisciotte della Mancia. Un percorso inserito dalla compagnia teatrale universitaria Binario di Scambio inserisce all’interno del progetto di ricerca “Cervantes 1616-2016”.

Le conferenze, a cura di Teresa Megale, sono aperte al pubblico e avranno luogo presso l’Aula 104 del PIN – Polo Universitario “Città di Prato” (Piazza Ciardi, 25 – Prato).

Ecco il programma

31 marzo, ore 14.30
Teresa Megale
Università degli Studi di Firenze
Come si propaga il teatro negli occhi di Don Chisciotte
7 aprile, ore 14.30
Ruggero Cappuccio
Drammaturgo e regista
Don Chisciotte retro-prospettiva di un rivoluzionario

14 aprile, ore 14.30
Bruno Roberti
Università della Calabria
Orson Welles nel territorio di Don Chisciotte

21 aprile, ore 14.30
Piermario Vescovo
Università Ca’ Foscari di Venezia
Raccontare a cavallo. Forme della narrazione e del dialogo per via, intorno a Cervantes

26 aprile, ore 9.30
Arianna Fabbricatore
Università Paris-Sorbonne, Parigi
Don Chisciotte incontra la danza

28 aprile, ore 14.30
Gennaro Carillo
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Napoli
Testa senza mondo / mondo senza testa. Di un Chisciotte (e del suo doppio parodico) nel Novecento

“El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha” è l’opera principale del Siglo de Oro ed è considerato il romanzo simbolo della letteratura spagnola – si legge nella presentazione al ciclo di conferenze – Il genio di Miguel De Cervantes ha dato vita ad un capolavoro di una complessità straordinaria sia a livello tematico che stilistico e ad un personaggio senza tempo, che ha ispirato e affascinato molti autori. Dipinto come un folle o come un eroe romantico, a seconda di tempi e luoghi, Don Chisciotte è stato protagonista di innumerevoli opere: film, romanzi, spettacoli teatrali e di danza, graphic novel. Basti pensare ad Alonso Fernández de Avellaneda, autore coevo a Cervantes, che pubblicò un secondo tomo del Chisciotte a sua firma, sfruttando il successo dell’originale”.