In occasione dei 130 anni dell’Istituto Tullio Buzzi di Prato, l’Associazione Ex Allievi del
Buzzi, dedica un volume (per i tipi di Edizioni Medicea Firenze) alla storia della Scuola che, parte integrante della città, ha formato intere generazioni di tecnici che sono stati e sono ancora oggi la colonna portante dell’attività produttiva pratese.

Il libro ricostruirà il contesto storico in cui è nata la “Scuola Professionale”, fondata nel
1886 come “Regia Scuola per le Industrie Tessili e Tintorie di Prato”, e che dal 1927 assunse la denominazione di “Regio Istituto Nazionale di Chimica Tintoria e Tessitura”, intitolato al suo fondatore, nell’anno della sua scomparsa. Tullio Buzzi, la cui figura sarà ampiamente trattata in un intero capitolo a lui dedicato, nacque a Sondrio nel 1860 e morì a Bologna nel 1927: pratese d’adozione, fu docente di Chimica Tintoria dal 1887 e Preside della Scuola dal 1897 al 1926, quando l’originaria sede era allora in piazza Ciardi. Il nuovo edificio, che oggi tutti conoscono, venne inaugurato nel 1973 in Viale della Repubblica (12mila mq) e ogni anno registra un numero in aumento di iscritti. Attraverso il racconto dell’evoluzione dell’Istituto in questi centotrent’anni, con le sue trasformazioni e i suoi cambiamenti per stare al passo con i tempi, il lettore avrà l’occasione di ripercorrere anche la storia della città stessa, essendo la Scuola così indissolubilmente legata al suo territorio. Un capitolo a parte sarà dedicato, da parte dello stesso Presidente Biancalani, all’Associazione Ex Allievi, nata nel 1911 e il cui impegno arriva ai nostri giorni nell’organizzazione di svariate attività che portano avanti il nome dell’Istituto e l’attaccamento alla Scuola che li ha formati, tra cui l’assegnazione di borse di studio agli studenti più meritevoli.

Organo dell’Associazione e parte della storia di questi centotrent’anni è la rivista “Notizie Nostre”: il primo numero uscì nel 1952 e continua con successo ancora oggi a raccogliere le novità degli Ex Allievi, dell’Istituto Buzzi e delle Pagliette, ma anche tante notizie e curiosità circa la storia di Prato conciliandole alle novità del presente. Il libro racconta anche la consolidata goliardia che da sempre contraddistingue le Pagliette del Buzzi e le storiche Riviste che tanto hanno fatto ridere con le loro rappresentazioni teatrali la città. La notorietà dell’Istituto Buzzi si è consolidata nel tempo grazie al lavoro e all’impegno di tanti validi professori che si sono susseguiti nell’insegnamento, ai quali si dedica un intero capitolo. Infine, nel libro verrà affrontata l’analisi delle strutture all’avanguardia dei laboratori e le specificità del Laboratorio Conto Terzi, le innovazioni tecnologiche accolte dalla scuola nel corso del tempo, la tradizione delle mostre di Prato Produce allestite all’interno del Buzzi, fino alla fondazione del Museo del Tessuto.