Un banco a vista in un fondo di pochi metri quadrati, dove vengono esposti i tanti ingredienti a disposizione della clientela per farcire oltre cinquanta combinazioni di schiacciate, anche integrali: sempre calde, come appena tolte dal forno. E’ “Marcellino Pane e Vino”, il vinaino pratese, in via Cairoli, a due passi dalla fontana del Bacchino e piazza del Comune. “Noi oramai da due anni – raccontano i proprietari Gigi La Vita e Tiberio Logli – proponiamo una cosa sola come le botteghe dei vinaini oltrarno: schiacciate con prodotti genuini, sempre nuove, diverse, da accompagnare quasi sempre da un bicchiere di vino o una birra. Siamo specializzati in questo e siamo gli unici a fare una proposta del genere in centro oggi a Prato: quando un cliente entra da noi sa già cosa vuole o potrà mangiare”.

Aperto nei mesi estivi tutti i giorni a pranzo e cena: “Abbiamo fatto questa scelta rispetto ai mesi passati, perché la sera ci sono tante persone che vengono a passare le serate in centro. Vogliamo garantire un servizio per chi volesse una schiacciata al volo prima di andare a un cinema o ad un concerto o anche per chi vuole stare a sedere sulle nostre sedie in strada a passare una serata”.

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I proprietari

I prodotti di Marcellino Pane e Vino. “La base di tutto il nostro lavoro è la schiacciata che prendiamo dal panificio Ilardo di Prato, dopo un accurato studio fatto assieme a loro per avere un prodotto ottimo e genuino. Prima di farcirla la passiamo un attimo in forno per scaldarla e farla gustare al cliente, come appena tolta dal forno”. Il vinaino di via Cairoli presenta ai clienti una vasta scelta di salumi e formaggi toscani, da abbinare ad altri ingredienti provenienti da tutto lo stivale, proponendo anche combinazioni tutte da provare: “ecco quindi che facciamo la schiacciata con la porchetta, ‘nduja calabrese e friarielli o la mortadella di Prato col caprino e le melanzane grigliate”.

I vini. “I vini rossi che serviamo sono esclusivamente toscani: dal Carmignano al Chianti. Per quanto riguarda invece i bianchi la proposta si fa invece nazionale: dal Catarratto siciliano al Pinot grigio dell’Alto Adige”. Inoltre Marcellino propone una serie di “italian cocktail”, ricette rivisitate con prodotti “nostrani”, come il chinotto o la spuma.

Il bilancio a due anni dall’apertura. “Il bilancio – commentano i proprietari – è sicuramente più che positivo: oltre a una clientela affezionata, siamo riusciti a stringere collaborazioni con le università straniere presenti a Prato”. E per quanto riguarda il centro storico commentano: “non è più possibile paragonarlo al centro che vivevamo una manciata di anni fa. La sera c’è sempre movimento, si è negli anni agevolato le aperture e questa concorrenza di attività è un segno positivo per la città, è sicuramente vitale”.

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