Uno speciale appuntamento quello di Sandro Veronesi, martedì 12 e mercoledì 13 luglio alle 21 nel Cortile di Palazzo Pretorio con il monologo “Non dirlo. Il Vangelo di Marco”, tratto dal suo omonimo libro pubblicato da Bompiani nel 2015.
Veronesi, affermato scrittore vincitore Premio Strega nel 2006, sfrutta e adatta all’immaginario del lettore/spettatore contemporaneo la trama narrativa del Vangelo di Marco, il primo, il più breve ma anche il più misterioso, più rivoluzionario e potente dei Vangeli, facendo emergere una figura di Gesù molto diversa da quella descritta dagli altri evangelisti.

“Non dirlo” è l’ordine che Gesù fa seguire a ogni miracolo che compie ma è anche la chiave del segreto di personalità che costituisce la trama della sua avventura terrena.
Scritto a Roma per i romani, secondo Veronesi il Vangelo di Marco è un potente strumento di conversione ”.. un testo antropologico, che si rivolge ai non credenti per catturare la loro anima”.
Avvicinatosi al Vangelo di Marco per caso, Sandro Veronesi, ateo da sempre, spreme fino all’ultima stilla il succo segreto del Vangelo di Marco e lo propone al pubblico nella sua scintillante modernità, componendo il ritratto di un enigmatico eroe solitario, il cui sacrificio, ancora oggi, rappresenta uno sconvolgente paradosso: che ci sia bisogno della morte di un innocente per potersi liberare del proprio nulla.

Lo spettacolo è una produzione Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Fosforo. Ingresso : 6 euro / 8 euro. Preacquisto tramite call center allo 0574 1934996, fino alle 12 del 12 luglio, diritti di prevendita 1,50 euro. Per riduzioni e info.