In occasione dell’apertura, il Pecci ha organizzato anche una nuova edizione di TU35, il progetto che vuole indagare sui nuovi artisti contemporanei toscani under 35. “TU35 / 2016” vuole dare seguito alla prima mappatura regionale effettuata nel 2015 attraverso undici appuntamenti espositivi, suddivisi per ciascuna delle dieci province toscane (con due per il capoluogo Firenze) e presentati negli spazi di Officina Giovani, che hanno coinvolto 120 artisti e 25 curatori Under 35 attivi in Toscana, coadiuvati da 5 critici affermati con la supervisione generale e il coordinamento operativo del Centro Pecci.

Al nuovo bando lanciato nell’estate 2016 hanno risposto 133 giovani artisti, chiamati a interpretare i temi proposti dalla mostra inaugurale del Centro Pecci, La fine del mondo, con l’intenzione di stimolare una presa di coscienza della condizione di incertezza in cui versa il nostro mondo e una riflessione sugli scenari che ci circondano, sul futuro che potremmo immaginare.

Ecco allora i dieci artisti che esporranno il loro lavoro a Officina Giovani da mercoledì 12 alle ore 18 a Officina Giovani: Paolo Ciregia, Arbër Elezi, Roberto Fassone, Irene Lupi, Gabriele Mauro, Mona Mohagheghi, Maria Montesi, Theo Pini, Namsal Siedlecki, Virginia Zanetti. Gli altri progetti segnalati, non realizzati ma anch’essi presentati a Officina Giovani, sono quelli di Nilo Australi, Antonio Barbieri, Francesco Basini Gazzi, Sofia Bteibet, Silvia Coppola, Gaetano Cunsolo, Helena Hladilová, Lori Lako, Pietro Manzo, Luca Mauceri, Jacopo Nocentini, Olga Pavlenko, Ettore Pinelli, Anna Rose, Luca Stefanon.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino a metà dicembre.