Il mercatino di Natale in piazza Duomo non piace ai pratesi. Né ai cittadini, né ai commercianti ai quali era stata promessa un’iniziativa mirata a portare tante persone in centro storico, anche da fuori Prato. Casette di legno vuote, riempite e aperte a singhiozzi, che vendono oggetti che hanno poco a che fare col Natale. Qualche perplessità ve l’avevamo raccontata nei giorni scorsi.

Quello che doveva diventare un villaggio in centro storico dopo dieci giorni dall’inaugurazione e a meno di due settimane dalle feste, ancora non è stato sfiorato dalla magia di Natale, alcuni politici pratesi hanno definito la situazione in piazza Duomo “desolante“. Non solo, sulle pagine de La Nazione di stamattina si legge che alcuni ambulanti starebbero pensando di andarsene perché Prato non sarebbe una piazza allettante.

Di chi è la colpa? L’assessore alle attività produttive Daniela Toccafondi parla dell’azienda di Salerno che si è aggiudicata il bando di gestione: “aveva buone credenziali visto che da anni gestisce i mercatini natalizi di Milano e di Torino, ma quest’anno ha partecipato a molti bandi in Italia, vincendone una trentina. Forse Troppi. Non è escluso che la giunta – se la situazione del mercatino resterà tale – si rivalga sull’azienda organizzatrice”.

Intanto in Comune ci si adopera per fare qualche “rattoppo“, più che qualche addobbo: l’assessore promette nei prossimi giorni un grande albero di Natale in piazza Duomo e attività organizzate in collaborazione con la Diocesi, tipo un presepe e proiezioni sulla facciata del Duomo.