Ci sono parecchie ragioni, più o meno serie, che ci spingono a consigliare la visione di “Blade Runner” al Centro Pecci nei prossimi giorni.

Innanzitutto perché un capolavoro, si sa, è sempre meglio vederlo sul grande schermo che su qualsiasi altro supporto. E il film di Ridley Scott, con le sue atmosfere, i suoi primi piani e le sue scene memorabili, si presta molto bene al tipo di godimento che il cinema è capace di donare agli occhi e pure al cuore, diciamo.

Il secondo motivo riguarda il sequel di Blade Runner uscito proprio nei giorni scorsi. Ci sarà ancora Deckard/Ford, con Ryan Gosling che, pare, gli darà la caccia. Insomma, non c’è cosa migliore che rientrare nel mood dickiano rivedendosi l’adattamento cinematografico di “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?”. E se non lo avete mai visto, è bene cominciate a prepararvi come si deve.

La proiezione di “Blade Runner” rientra nel gran lavoro di selezione che Luca Barni sta svolgendo per la nuova sala cinema a corollario della mostra inaugurale “La fine del mondo”. “Blade Runner” è giustamente inserito nella sezione “Futuri Distopici”, un argomento che si lega al terzo motivo per cui ci sembra davvero obbligatorio non perdere il film.

Proviamo a immaginare: ci rechiamo al Pecci per vedere o rivedere “Blade Runner”, in questo caso la versione “Final Cut” e poi, con ancora in testa il memorabile finale usciamo nel buio della sera pratese un po’ frastornati, e solo allora ci rendiamo conto che siamo appena usciti dal ventre di un’immane astronave dorata. Insomma, l’abbinamento ci piace assai.

Se dovessimo consigliarvi quale spettacolo andare a vedere, noi salteremmo giovedì 22 (21,15) e venerdì 23 (19) per andare a goderci androidi e metropoli post-apocalittiche la serata di Natale, il 25 dicembre alle 21,15.

Il biglietto d’ingresso costa 6 euro.