Da giovedì 19 a domenica 22 gennaio al teatro Metastasio è in scena Smith & Wesson, testo di Alessandro Baricco, per la regia di Gabriele Vacis, affidato a un cast che allinea Natalino Balasso, personalità di grande versatilità nota al grande pubblico anche per la sua irresistibile vis comica, e Fausto Russo Alesi, attore di riconosciuto rigore espressivo. Al loro fianco, in palcoscenico, Camilla Nigro e Mariella Fabbris.

Ambientato agli inizi del ‘900, Smith & Wesson, dopo il fortunatissimo Novecento, testimonia il rinnovato sodalizio fra Alessandro Baricco e Gabriele Vacis e narra una vicenda dalle tinte un po’ surreali sullo sfondo di una “folle impresa”.

Una giovane giornalista, Rachel (interpretata da Camilla Nigro), alla ricerca dello scoop della sua vita, si reca nei pressi delle cascate del Niagara: poiché qui non accade mai nulla, decide di “fare notizia” lei stessa, lanciandosi nelle cascate in una botte con l’aiuto di Smith (Natalino Balasso), sedicente meteorologo che ha inventato un metodo statistico per prevedere il tempo intervistando le persone che incontra per strada, e Wesson (Fausto Russo Alesi), un pescatore che nel fiume pesca cadaveri. Completa il quadro la Signora Higgins (Mariella Fabbris).

Di rilievo l’impianto scenografico creato da Roberto Tarasco, con un telo di plastica di grandi dimensioni che simboleggia la grandezza delle cascate e una gabbia metallica che diventa contenitore della condizione umana.

A proposito dello spettacolo lo stesso Gabriele Vacis dice: “La scrittura di Baricco contiene l’azione. Quello che si deve fare è estrarla. Considerando una cosa che a me piace molto: Baricco non ha paura dei sentimenti. Però se ne vergogna sempre un po’. È una cosa che io capisco molto bene. Quindi gli attori devono trovare un equilibrio tra l’ironia e la verità del dramma: molto difficile. Ci vogliono attori particolari”.

Orari: feriali ore 20,45, sabato ore 19,30, domenica ore 16,30. Info biglietti.