C’è un libro, in giro, che parla della fisica applicata alle serie tv. Ecco, adesso immaginatevi di applicare la filosofia al fumetto e preparatevi a uscire di testa: “Post pop”, il seminario in arrivo a Officina Giovani, è proprio questo.

Ogni mercoledì a partire dal 26 aprile fino al 28 giugno, dalle 21,30 alle 23,30, Officina giovani ospita seminari che uniscono supereroi e filosofi che poi, da un certo punto di vista, sono quasi la stessa cosa. Tranne Goku, che è risaputo che non brilli proprio per intelligenza.

Tenuto da Stefano Petruccioli e Riccardo Taurisano dell’associazione culturale +Prato, il programma prevede l’analisi filosofica di capisaldi del fumetto come X-Men o gli Avengers, ma anche di testate come Walking Dead o Watchmen, oltre a serie tv e film: una festa per i nerd, e quando dico nerd lo dico con amore, ammirazione e affetto.

Negan e Hegel potrebbero andare vergognosamente d’accordo, per esempio, mentre Nietzsche e uno come La Visione si scornerebbero a prima vista. Galactus e Platone potrebbero avere delle divergenze, perché la dieta di uno corrisponde al fondamento della filosofia dell’altro, e potrei continuare.

Tutto questo divertimento, però, serve ad affrontare tematiche decisamente serie, e non solo da un punto di vista filosofico: libertà (Chiedetelo a Magneto. O agli X-Men in generale, visto che ogni tanto salta fuori qualcuno che vuole rinchiudere tutti i mutanti), etica (tipo, Rick Grimes è davvero una brava persona o no? E Lucifer di Sandman dove lo mettiamo?), estetica, tecnica e identità (Legion. Qui mi viene in mente Legion. Subito. Ma quello di carta, coi capelli ritti.).

Il ciclo d’incontri è gratuito e aperto a tutti. Per partecipare occorre iscriversi, mandando una mail con i propri dati anagrafici a [email protected]

https://www.youtube.com/watch?v=hj8pU74qPzE

Immagine tratta da Marvel.com.