novecento

La “Montemurlo estate” non è ancora finita. Alcuni eventi importanti, più o meno tradizionali, stanno per arrivare nella cittadina pratese.

Il primo evento da mettere il agenda è la 32esima edizione della “Sagra dell’uva e del volontariato”, la tradizionale festa organizzata dalla Misericordia di Montemurlo che ogni sera, a partire dal prossimo 30 agosto fino al 10 settembre, nei giardini e nei locali dell’associazione in piazza Contardi, proporrà specialità gastronomiche, musica e intrattenimenti. La prima sera, mercoledì 30 agosto, si parte con una specialità tipica toscana, i tortelli di patate, e dopo cena tutti in pista con la musica dei “Nova Rex”. La stessa sera la festa ospiterà l’arrivo dei camminatori della “Camminotte in fucsia”, la grande camminata collettiva ideata da Luca Bonini.

Nel parco di Villa Giamari, invece, dal 1 al 30 settembre spazio a “Giardino in blu”, a cura dell’associazione “Orizzonte autismo” di Prato che raccoglie le famiglie di ragazzi autistici. Un mese fittissimo di eventi per godere della bellezza del parco di Villa Giamari (piazza Don Milani, 1) e aiutare l’integrazione e la socializzazione dei ragazzi autistici.

Si inizia venerdì 1 settembre alle ore 21 con la prima serata del concorso canoro “Note in blu”, mentre sabato 2 settembre alle ore 20 i ragazzi dell’associazione “Orizzonte autismo” si trasformeranno in chef e camerieri per “una cena in blu” nel parco dal sapore speciale. Dal martedì alla domenica per tutto il mese di settembre, inoltre, dalle 17 alle 24 al bar della biblioteca si potranno gustare merende o aperitivi comodamente seduti al fresco del giardino di Villa Giamari.

Ritornando al programma del “settembre montemurlese”, l’11 settembre l’appuntamento è con la storia e la memoria della liberazione dal nazi-fascismo. Il Comune di Montemurlo, infatti, celebra “la festa della liberazione di Montemurlo” e ricorda il giorno in cui anche il Comune sotto la Rocca fu liberato dall’occupazione straniera. Il sindaco Lorenzini, in ricordo delle vittime della lotta di liberazione, in mattina deporrà una corona d’alloro al monumento ai caduti in piazza Donatori di sangue e terrà un discorso commemorativo.

Il 13 settembre alle ore 21,30 alla Sala Banti, invece, ritorna il teatro d’impegno sociale con “Getsemani, una storia vera” di e con Stefano Luci. L’attore, regista e operatore nei centri di accoglienza per migrant racconterà, attraverso un monologo profondo, toccante, a tratti ironico e divertente, la sua esperienza a contatto con i richiedenti asilo : « Tutto nasce nell’agosto di un anno fa – racconta Stefano Luci- quando, dalla cooperativa per la quale lavoro, fui mandato nel centro di accoglienza di Galceti per dare vita al mio progetto di integrazione attraverso il teatro e l’agricoltura. Un ‘esperienza bellissima ma non priva di difficoltà. Come Gesù nella notte del Getsemani, appunto, anch’io ho vissuto una profonda crisi, ho incontrato Satana, chi ti ha tradito e chi ti ha abbandonato, talvolta facendomi traballare dallo scopo della mia missione. Questo spettacolo, dunque, che è la testimonianza del mio vissuto, il racconto diretto di quella esperienza, una confessione di quei momenti».

Chiude il settembre montemurlese “Montemurlo arte e lavoro”, la vetrina delle eccellenza del territorio. Dal 22 al 24 settembre si svolgeranno tanti eventi con la tradizionale mostra mercato con prodotti di artigianato per le vie e le strade di Montemurlo.

Per avere maggiori informazioni su questi e gli altri eventi della “Montemurlo estate” si può contattare il servizio cultura del Comune telefono 0574-558577 o scrivere a [email protected] oppure [email protected]