Via Santa Margherita, in centro storico, in un momento qualsiasi di un giorno qualunque.

Forse sarà il caso davvero di non venire in centro storico con l’auto, durante le feste di Natale, come raccomandato qualche giorno fa.

Infatti negli ultimi sette giorni Prato ha fatto registrare sette sforamenti del valore medio giornaliero del PM10.

Così il Comune impone “a partire dalla mezzanotte di oggi lunedì 27 novembre fino alla mezzanotte di giovedì 7 dicembre il riscaldamento domestico dovrà essere limitato da 12 a 10 ore giornaliere e sarà vietata la circolazione di veicoli diesel Euro 2 e Euro 3 nella ZTC”. L’ordinanza di oggi, 27 novembre, è stata emessa dal Comune in base a quanto prevede la Legge regionale 9/2010 sulla tutela della qualità dell’aria nelle aree urbane e la Delibera della Giunta Regionale Toscana 814/2016 sull’attivazione degli interventi contingibili urgenti da parte dei Comuni per il particolato PM10 nelle aree di superamento.

I provvedimenti

– Il periodo giornaliero consentito per il funzionamento degli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio e a biomassa va ridotto da 12 a 10 ore, con l’esclusione di ospedali, cliniche o case di cura, scuole materne e asili nido.

– Pertanto l’utilizzo di biomassa per il riscaldamento domestico è ammesso solo tramite impianti ad alta efficienza, fatte salve le abitazioni sdove non sono presenti sistemi alternativi di riscaldamento.

E’ obbligatorio inoltre spegnere i motori in caso di sosta prolungata.

– È infine vietata la circolazione nell’area urbana della Ztc alle autovetture diesel Euro 2 e 3 (M1 non omologate Dir.98/69/CE e successive) e ai veicoli commerciali diesel Euro 2 per il trasporto merci N1, N2 e N3 identificati dal Codice della Strada all’art. 54 con portata fino a 35 quintali e oltre 35 quintali non omologati. Le eccezioni al divieto sono le stesse stabilite dall’Ordinanza 3783 del 2016 sulla circolazione dei mezzi più inquinanti.

Le limitazioni alla circolazione saranno rese note anche attraverso i pannelli luminosi stardali del Comune di Prato.

La Polizia Municipale effettuerà i controlli del caso per verificare il rispetto delle disposizioni.

Dopo sette giorni di sforamenti del valore limite per la media giornaliera del PM10, il livello dell’Indice di Criticità per la Qualità dell’aria (ICQA) determinato dal protocollo di azione regionale è 2.  Anche il Piano di Azione comunale in materia prevede l’emazione dell’ordinanza di restrizione in caso di raggiungimento del valore 2 dell’indice di elevata criticità per la durata di 10 giorni.

Va specificato che in caso di condizioni meteo favorevoli e di rientro nei valori l’ordinanza sarà revocata.

La zona ZTC (Zona a Traffico Controllato)

La Zona a Traffico Controllato di Prato si estende per un raggio massimo di 1 km partendo da piazza del Comune ed è sempre vietata la circolazione ai veicoli inquinanti.