giulio regeni
Foto via Amnesty

“#2annisenzaGiulio”: anche a Prato è stata organizzata in ricordo di Giulio Regeni, studente italiano assassinato al Cairo.

L’iniziativa è stata co-organizzata dal Comune pratese e promossa a livello internazionale, per mantenere viva la richiesta di verità e giustizia sulla sua scomparsa e per richiamare l’attenzione sulla grave condizione dei diritti umani in Egitto.

Il ritrovo sarà domani, giovedì 25 gennaio, alle 19 in Piazza del Comune, Prato, da cui partirà una fiaccolata alle 19,41, ora della morte di Giulio Regeni.

“Anche quest’anno, insieme ai Comuni della Provincia di Prato, all’Associazione Verità per Giulio e tante associazioni del nostro territorio chiediamo di sapere chi ha ordinato, chi ha eseguito, chi ha coperto il sequestro, la tortura e l’assassinio di Giulio Regeni – ha affermato la presidente del consiglio comunale Ilaria Santi”-. La richiesta di verità è un atto doveroso, per Giulio, per la sua famiglia e per tutti quelli che sono vittima di sparizione forzata in un regime, come quello egiziano, che continua a calpestare elementari e fondamentali diritti, come quello alla difesa, colpendo anche gli avvocati e i giornalisti. Coltivare la speranza di ottenere la verità lo sentiamo come un dovere  anche per onorare la memoria di  tutti i giovani studiosi, sindacalisti, operatori dell’informazione che, come Giulio, hanno sacrificato la loro vita per documentare. Non possiamo e non dobbiamo mai smettere di ricordare la prepotenza e la violenza contro un giovane studioso, “armato” di passione e desiderio di lavorare per un mondo migliore, torturato per due settimane fino alla morte”.