Gli anni ’80 tornano protagonisti all’Exenzia di via Ettore Sambo 10, ma non parliamo di glitter e spalline: la dark wave e la new wave saliranno sul palco del locale pratese coi Neon e i Pankow per l’edizione invernale del festival “Oh my Goth”.

I Neon sono l’icona italiana della new wave, insieme ai primi dischi dei Litfiba (se non il primo e basta). Nati a Firenze nel 1978 come duo, hanno creato uno stile più irraggiungibile che unico, più europeo che italiano. Iniziano elettronici e finiscono ossessivi, fra elettronica, dark wave e melodie pop che sbocciano completamente in Rituals, nel 1985. Suonano praticamente ovunque per decenni, nel 2005 esce Boxed, il cofanetto che contiene la ristampa su 7 cd dei loro primi vinili, nel 2008 esce Memories, the best of Neon 1980-1986 e nel 2009 esce la ristampa su cd di Rituals.

I Pankow sono reduci da un tour statunitense che li ha visti dividere il palco con band come Suicide Commando, Front 242 e Das Ich, e a Prato presenteranno anche brani del nuovo album, previsto per la primavera del 2018. Nati nel 1979 a Firenze, ed usciti per la prima volta nel 1982 con uno split coi Diafamma chiamato Circuito chiuso/Wither, i Pankow arrivano alla maturità sonora nel 1987 con Freiheit fuer die sklaven. Non solo in Italia sono acclamati come punto di riferimento della scena industrial, i Pankow sono considerati una delle migliori band industrial anche negli Stati Uniti.

In apertura gli Hapax, band napoletana post punk che ha pubblicato il primo lavoro, Stream of consciousness, per la svizzera Swiss Dark Nights e ha replicato con Cave nel 2016; e gli Ajax, band pratese a cavallo fra Punk e New Wave.

Apertura cancelli ore 21, ingresso 15 euro, tessera ACSI obbligatoria. Inizio concerti 21,30.