Fotografia di Paolo Galletta

Il ciclo delle Piacevoli Conversazioni del Teatro Magnolfi prosegue, dal 9 al 18 febbraio, con Saverio La Ruina, i suoi quattro spettacoli da protagonista e i due incontri a tu per tu con gli spettatori.

Saverio La Ruina, autore, regista e interprete calabrese, ha debuttato negli anni ’80 con Leo De Berardinis e lavorato con Jerzy Sthur, Claudio Reimondi, Riccardo Caporossi e Eimuntas Nekrosius. Direttore artistico del festival Primavera dei teatri di Castrovillari, è anche il fondatore della compagnia Scena Verticale ed ha all’attivo premi UBU, Hystrio e premi Enriquez per i suoi spettacoli e il suo talento d’attore.
Ecco il programma degli appuntamenti.

Da venerdì 9 a domenica 11 febbraio: Masculu e Fìammina
Ultima produzione della compagnia Scena Verticale, dove un uomo si confida con la madre defunta rivelandole la propria omosessualità. Venerdì ore 20,45; sabato 19,30 e domenica 16,30.

Martedì 13 e mercoledì 14, ore 19,30: Due piacevoli conversazioni con Saverio La Ruina.
Chiacchierate col pubblico a partire dalla parola chiave gentilezza. Ad accompagnare ogni incontro saranno presenti gli appartenenti al progetto Poecity. I possessori di biglietto o abbonamento per Masculu e Fìammina o Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria o La Borto o Polvere o di Box Saverio La Ruina, possono partecipare gratuitamente alle Piacevoli Conversazioni con Tindaro Granata nel salottino del Teatro Magnolfi. Visto il numero limitato di posti, è consigliata la prenotazione entro il giorno precedente scrivendo a [email protected].

Venerdì 16 febbraio, ore 20,45: Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria.
La storia della Calabria, presa fra violenza, disoccupazione, mafia e povertà, diventa quella di una giovane donna.

Sabato 17 febbraio, ore 19,30: La Borto
Le donne e il loro mondo in un paese del meridione: la storia di una donna e del suo aborto in una società dominata da atteggiamenti e sguardi maschili.

Domenica 18 febbraio, ore 16: Polvere
Un dialogo fra uomo e donna, in cui la figura femminile diventa la figura sacrificale. Uno spettacolo incentrato sulla violenza di genere, sia quella fisica che quella che avviene prima, immateriale e impalpabile come la polvere.

Prezzo dei biglietti: da 8,50 a 14 euro, acquistabili anche on-line cliccando qui. E’ inoltre possibile acquistare il box che comprende tutti e quattro gli spettacoli.