Si intitola “Faccio salti altissimi” ed è da poche settimane disponibile in libreria. E’ il nuovo libro di Iacopo Melio, il 25enne di Lazzeretto costretto su una sedia a rotelle per colpa della rara sindrome di Escobar. A Prato sarà presentato allo Spazio Interno 8 in via Genova sabato 14 aprile alle ore 17: prenderanno parte, oltre all’autore, Stefano Ciatti, radiologo e attivista per i diritti civili, Valerio Barberis, assessore all’urbanistica del Comune di Prato e lo scrittore Franco Legni.

Iacopo Melio è un attivista per i diritti umani e civili: da sempre dona voce a quanti non hanno voce. Armato di penna, senso d’umorismo e una pagina Facebook che conta oltre 600.000 followers, rema quotidianamente contro i pregiudizi e i luoghi comuni: bersaglia chi parcheggia nei posti per disabili pensando che siano un inutile favoritismo; chi è convinto che i venticinquenni in carrozzina rimangano bambini per tutta la vita (figuriamoci avere una ragazza); chi dà per scontato che quattro ruote servano per muoversi, ma solo in casa.

Per questo, nel 2015 ha fondato #vorreiprendereiltreno, una onlus che si occupa di sensibilizzazione all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali attraverso progetti sul territorio e un’attività mediatica costante.

“Faccio salti altissimi” è un libro in difesa della libertà di essere se stessi, nel rispetto dell’unicità di ciascuno e nel superamento di un fuorviante, oltre che riduttivo, concetto di “normalità”, che ci vorrebbe tutti uguali, matrioske prodotte in serie. Ma è anche la storia di un ragazzo come tanti, “pezzi di vita e sogni incollati addosso”, con la testa piena di progetti e speranze.

L’evento è organizzato dal comitato “Prato2040”.