Continua la rassegna “Autonomia musicale”, la rassegna dei live al Camelot 3.0 di via Santo Stefano. Venerdì 27 aprile è la volta dei romani Mòn (inizio concerto alle ore 22, ingresso libero).

I Mòn nascono in un box sotterraneo a Roma nel marzo 2014. Concepita inizialmente come progetto indie-folk, la band comincia presto a muoversi alla ricerca di nuove sonorità. “Attraverso – si legge nella presentazione – i diversi mondi musicali da cui provengono, i cinque componenti della band trovano il loro equilibrio dando libero sfogo a valvole, synth, effetti analogici e ritmiche incalzanti, alle quali continuano a contrapporre linee vocali malinconiche e intimiste di matrice folk, creando un patchwork variopinto di suggestioni e armonie.

Il loro è un sound tipicamente internazionale, frutto di una caleidoscopica ricerca che, a dispetto della loro giovanissima età, lascia intravedere gli echi dei loro (pregevoli) ascolti: dagli Alt-J a Bon Iver, da Louis Armstrong ai Sigur Rós, dai Nirvana ai The XX, dai Beatles ai Radiohead, passando attraverso Beirut, Pixies, Efterklang, Mùm, Hiatsu Kayiote, God Is An Astronaut, Foals, Artic Monkeys, Aphex Twin, Tycho, Neutral Milk Hotel, Crystal Castels, James Blake, Sufian Stevens, Snarky Puppy, Poliça, The Strokes, MGMT, Gold Panda, Baths, Hunkerz, Son Lux”.

Un ingresso freschissimo nel 2017 e una bella sorpresa nell’attuale panorama musicale italiano. Il 3 febbraio 2017 è stato pubblicato il loro primo singolo “Lungs” anticipatore dell’album.