La compagnia teatrale universitaria Binario di scambio presenta a Officina Giovani, dal primo al tre giugno alle 21, Rapporto sull’uomo all’epoca dei robot.

Tre giorni dedicati alla riflessione sul rapporto fra uomo e tecnologia: Rapporto sull’uomo all’epoca dei robot prende in esame questo tema con il risultato finale del laboratorio condotti durante l’anno accademico: “Quanto di umano ci può essere in un automa e quanto di meccanico ci può essere in una persona? – si chiedono –  Che risvolti può avere il rapporto dell’uomo con la tecnologia? In che modo la meccanizzazione industriale si è riflessa sulla meccanizzazione dei corpi? Quanto ancora impatterà sulle nostre vite?”. Il titolo dello spettacolo è scritto come una formula matematica: U±R sta per Umano più o meno robot, e nella sua forma abbreviata distorce il titolo di R.U.R., il dramma scritto nel 1920 da Karel Čapek nel quale per la prima volta compare il termine robot, che l’autore crea dalla parola ceca robota, lavoro.

Lo spettacolo fa i conti col limite del singolo davanti all’avanzare della tecnologia, mettendo a confronto alcuni esempi e giocando con notizie a volte vere e a volte distorte. Come in un nuovo capitolo di Blade Runner, il confronto col futuro porta paure, dubbi e riflessioni.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Informazioni a [email protected].