la risorta

Il 29 agosto 1512 le truppe del generale spagnolo Raimondo de Cardona misero a ferro e fuoco la città di Prato, spogliandola dei suoi averi e delle sue bellezze. Il sacco durò 21 giorni, vennero uccisi circa 6000 pratesi (fonte Wikipedia) e molti altri vennero fatti prigionieri.

La passeggiata prenderà il via alle ore 18 da Palazzo Datini, dove è prevista una didattica sui ceppi nell’epoca del sacco. Successivamente la visita si sposterà al Castello dell’Imperatore, con approfondimenti sulla presenza medicea a Prato, al Chiostro di Sant’Agostino e, infine, al Bastione delle Forche, dove si terranno una degustazione guidata con brindisi finale e i saluti delle autorità. La fine è prevista per le ore 20/20.15 circa. Per i partecipanti, vi è inoltre la possibilità di prendere parte all’apericena in programma al Bastione delle Forche – al di fuori del contesto dell’iniziativa – usufurendo di un’agevolazione.

La partecipazione è libera e gratuita. Per informazioni e prenotazioni è necessario contattare l’associazione Historiaedita all’indirizzo [email protected]

“È il quarto anno consecutivo che organizziamo questa iniziativa, per cui possiamo dire che sia ormai diventata una piccola tradizione della città – ha detto durante la presentazione l’assessore al bilancio Monia Faltoni. “Anche quest’anno riproporremo il percorso fatto dalle truppe spagnole del generale Raimondo de Cardona nel 1512, che misero a ferro e fuoco la nostra città. Un evento tragico e devastante per Prato, alla quale ci vollero diversi anni per riprendersi e ripartire”.

Novità di quest’anno, il doppio evento del 19 settembre per ricordare anche la fine di quei movimentati 21 giorni di saccheggio. Presso il Salone Apollo della Pubblica Assistenza, dalle ore 20 si terranno delle letture a tema, con brani dell’epoca ed estratti dal libro di Piero Riccomini “29 agosto 1512” sul cinquecentenario del Sacco di Prato edito a cura del Comune di Prato.

Nelle prossime settimane, inoltre, per la città sarà possibile imbattersi nella figura del generale Cardona che chiederà scusa ai pratesi, rifacendosi alla leggenda che narra che il suo fantasma sia stato avvistato aggirarsi per la città scusandosi per le sue azioni.

L’iniziativa è stata presentata stamani in Comune dall’assessore al Bilancio Monia Faltoni insieme al presidente dell’associazione Historiaedita Nicola Di Filippo e a Davide Finizio e Giulia Riccomini dell’associazione Viaggi & Scoperte, quest’anno per la prima volta coinvolta nell’organizzazione.