Nel 2015 una donna anziana di Mosul si mise in fuga con la nipotina di 4 anni, per sottrarre se stessa e la piccola all’orrore della guerra: percorse 5.000 chilometri in 118 giorni, dall’Iraq fino al Baltico. 

Nato dal talento drammaturgico di Stefano Massini, “Occident Express” è la cronaca di un viaggio, il diario di una fuga che Ottavia Piccolo porta in scena insieme all’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink, venerdì 15 febbraio al Teatro delle Arti di Lastra a Signa.

Occident Express è l’istantanea su un inferno a cielo aperto. Ma soprattutto è una storia vera, un piccolo pezzo di vita vissuta che compone il grande mosaico dell’umanità in cammino. Un racconto spietato fra parole e musica, senza un solo attimo di sosta: la terribile corsa per la sopravvivenza. La musica dal vivo dell’Orchestra Multietnica di Arezzo contribuisce a raccontare i mille luoghi attraversati dalla protagonista nel suo viaggio; la fantasmagoria di ambienti, climi, spazi diversi.

Ottavia Piccolo interpreta la protagonista, Haifa, perché “mi aiuta a non voltare la testa dall’altra parte. Mi metto in cammino con Haifa e dopo non sarò più la stessa”.

“Trattando la realtà dei fatti come un terreno fertile da cui far sorgere la pianta verde di un’epica moderna – spiega Stefano Massini – il viaggio di Haifa si aggiunge a quella lista di miti davanti a cui ogni Omero chinerebbe la testa: sono leggende già pronte; impossibile non dargli forma scritta”.

Biglietti 15/13/8 euro, riduzioni per per over 65, under 26, soci Coop, soci BCC, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso. Prevendite online suwww.boxofficetoscana.it e www.ticketone.it e nei punti vendita dei circuiti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita, compresa la Coop Lastra a Signa. 

Per chi lo desidera, la sera dello spettacolo dalle 19.45, c’è l’aperitivo teatrale, con buffet e drink 6 euro (prenotazione consigliata entro il giorno precedente lo spettacolo – 055 8720058 – 331 9002510 [email protected]).

Come di consueto, è disponibile su prenotazione un servizio navetta dal capolinea Villa Costanza della tramvia, a Scandicci, e ritorno.