Foto via toscana.artour.it

Riscoprire la città attraverso l’artigianato artistico, una prospettiva inedita per valorizzare le tradizioni e le storie che la rendono unica. Dal 3 luglio fa tappa a Prato Artigianato & Aperitivo, l’iniziativa firmata Artex-Centro per l’Artigianato artistico e tradizionale della Toscana e promossa dalla Regione Toscana, in collaborazione con Andare a Zonzo, Cna Toscana Centro, Confartigianato Imprese Prato e con il patrocinio del Comune di Prato.

Passeggiate serali attraverso percorsi studiati per far apprezzare al meglio il patrimonio di tradizione e di bellezza che caratterizza la città. Ogni tappa è una storia, che coinvolge sempre una bottega di un artigiano e un luogo di ritrovo, le diverse facce di una stessa città.

A ben guardare, si tratta di un format simile a quello proposto con successo qualche anno fa da Made da Franco, società di consulenza per imprese artigiane di cui raccontammo i tour nelle botteghe del centro storico di Prato.

Primo appuntamento mercoledì 3 luglio, con un titolo che non lascia spazio a troppe interpretazioni: “Sangue e Passioni”. Si parla di amori scandalosi e tormentati, come quello tra il frate pittore Filippo Lippi e la novizia Lucrezia Buti o tra Virginia Bourbon Agnelli e Curzio Malaparte. E di storia finite con condanne a morte sul Bisenzio, con pubbliche esecuzioni o torture, come è accaduto a Musciattino, sacrilego ladro della preziosissima reliquia della Sacra Cintola. Durante il tour è prevista la visita alla bottega artigiana di Andrea Amerighi per scoprire la sua arte orafa e poi aperitivo per tutti da Uscio e Bottega

Il 10 luglio è dedicato a “Marmi e Pietre”. Elementi rudi e duri, ma dalla cui unione nasce la bellezza dei monumenti, delle facciate delle chiese o delle torri. Si parlerà della pietra alberese della Calvana, grigia appena cavata e poi di colore bianco dopo essere stata esposta alla luce del sole, che si unisce geometricamente con il serpentino verde, pietra estratta un tempo nel borgo di Figline di Prato.

Il 10 luglio è dedicato a “Marmi e Pietre”. Elementi rudi e duri, ma dalla cui unione nasce la bellezza dei monumenti, delle facciate delle chiese o delle torri. Si parlerà della pietra alberese della Calvana, grigia appena cavata e poi di colore bianco dopo essere stata esposta alla luce del sole, che si unisce geometricamente con il serpentino verde, pietra estratta un tempo nel borgo di Figline di Prato.Durante il tour, tappa alla bottega artigiana di Camiceria Baldini e poi brindisi al Pastificio Ferraboschi

Il 17 luglio la tappa è ispirata ad un antico proverbio popolare: “Quando i tramontano move, o son tre o son sei o son nove”, dove i numeri sono i giorni che saranno pieni di vento. Sfidando, forse, il ” Vento”, le guide accompagneranno i partecipanti in un percorso con la testa all’insù, per osservare dettagli che normalmente non si notano passando per le strade. Durante il tour la visita è alla bottega artigiana di Marco Torracchi e ai suoi preziosi e poi aperitivo per tutti presso 4RoomsArtBar

Dopo la pausa estiva, il trekking urbano torna da settembre.

Mercoledì 18 settembre, “Un paese dal nome strano” – Nunquam & Bar Magnolfi

Mercoledì 25 settembre, “Federico II” – Laura Balla & La Cova Tapas Bar

Mercoledì 2 ottobre, “Acqua Pratese” – Gelateria San Marco & Uscio e Bottega

La prenotazione è obbligatoria, con un numero limitato di partecipanti per appuntamento. I tour inizieranno alle 18, ma i dettagli sul luogo saranno divulgati al momento della prenotazione.

Informazioni, costi e prenotazioni su www.andareazonzo.com/urbano. Programma completo su www.toscana.artour.it.