giorgio rossini

Il Giorgio Rossini Quintet arriva nella Corte delle Sculture (lunedì 19 agosto) per il terzo appuntamento con la rassegna dedicata ai docenti della scuola di Musica Verdi, in collaborazione con la Camerata Strumentale.

Dalle 21,30, ingresso libero, il quintetto porterà sul palco il progetto “Poets”, “una rilettura in chiave jazzistica di alcuni testi dei poeti William Butler Yeats, Irwin Peter Russell e James Joyce oltre ad alcuni omaggi alla poetica letteraria di Francesco Guccini”, spiega la nota. “Il quintetto offrirà allo spettatore una chiave di lettura alquanto intimista e personale per unire elementi apparentemente distanti fra loro come il linguaggio poetico e il jazz”.

Giorgio Rossini è l’autore del progetto e leader del gruppo con il quale ha già pubblicato gli album “About Yeats” e “Sguardi jazz su Francesco Guccini”. Docente di chitarra alla scuola di musica Verdi, è un affermato chitarrista, cantante e didatta mantovano, da anni trasferitosi a Prato. E’ autore di un importante pubblicazione didattica sul canto jazz e ideatore di progetti di reading multimediali.

Gli altri componenti del gruppo sono il pianista Massimiliano Calderai, già protagonista del primo concerto della rassegna, Alessandro Berti, apprezzato contrabbassista che collabora con vari gruppi musicali dell’area pratese, il sassofonista jazz Marco De Cotiis, che ha all’attivo un’intensa attività concertistica in varie formazioni, e il batterista Angelo Ferrua che si è perfezionato al prestigioso Berklee College di Boston e ha una grande esperienza nel mondo del jazz come batterista e percussionista.